E’ terminata una decade splendida per il tennis mondiale, le classifiche WTA ed ATP hanno tenuto un comportamento diametralmente opposto
Con la Coppa Davis vinta dalla Spagna di Rafa Nadal, è terminata la stagione tennistica 2019, ma non solo. Siamo giunti anche al termine di una decade storica per lo sport che tanto amiamo, quella iniziata nel gennaio del 2010, data dalla quale ne è passata di acqua sotto i ponti. Ebbene, siamo andati a scandagliare le classifiche di 10 anni fa, confrontandole con quelle di fine 2019, riscontrando diversi spunti d’interesse.
Va fatta una distinzione davvero netta tra WTA ed ATP che, come spesso accade, hanno avuto un andamento diametralmente opposto. La Top 10 WTA del 2010 è stata infatti totalmente rivoluzionata durante questa decade. Solo Serena Williams, ex numero uno al mondo 10 anni fa, è riuscita a rimanere tra le prime 10, occupando al momento l’ultimo posto della Top 10 WTA. Alle sue spalle nel lontano 2010 trovavamo Dinara Safina, la quale nonostante l’età non certo avanzata si è ritirata nel 2014 dopo un lungo calvario ricco di infortuni. Nella Top 10 dell’epoca troviamo anche Kuznetsova, Wozniacki, Venus ed Azarenka, giocatrici che con l’avanzare dell’età hanno lasciato spazio alle nuove leve. Si tratta ad esempio di Barty, Pliskova ed Osaka, il trio sul podio in questo momento, ma anche alle giovani Andeescu e Bencic. Insomma, in campo femminile c’è stata una vera e propria rivoluzione negli ultimi anni, decisamente meno per quanto concerne gli uomini.
Passando infatti ad analizzare la classifica ATP odierna, troviamo in vetta lo stesso terzetto dell’annata 2010, solo che l’ordine sul podio è variato. Nadal, Federer e Djokovic si sono avvicendati in vetta negli ultimi 10 anni lasciando poco spazio alle nuove leve. Al momento Rafa si trova in testa, King Roger invece aveva iniziato il 2010 da numero 1 al mondo. Insomma, il triumvirato è stato assoluto nelle ultime stagioni, anche se alle spalle dei tre fenomeni qualcosa è cambiato. I ben noti problemi fisici di Murray lo hanno infatti fatto scivolare indietro in classifica, stesso discorso vale per Del Potro e Tsonga alle prese con diversi acciacchi. Altri tennisti presenti in Top 10 nel 2010 si sono invece ritirati, tra questi Davydenko, Roddick e Soderling. Ad oggi invece vi sono i nuovi rampolli del tennis mondiale, ex Next Gen pronti a spodestare i tre di testa. Si tratta di nomi ben noti quali Thiem, Medvedev, Zverev, Tsitsipas e ci fa piacere inserire in tale novero anche un italiano, Matteo Berrettini, il quale si sta facendo valere negli ultimi mesi in attesa dell’arrivo ad altissimi livelli del fenomeno Jannik Sinner.