Marc Marquez sincero sulla possibilità di avere il fratello Alex al suo fianco in Honda dal prossimo anno: le parole dello spagnolo dopo le qualifiche del Gp di Valencia
E’ Fabio Quartararo l’ultimo poleman della stagione 2019 di MotoGp: il francese del Team Petronas ha conquistato la sua sesta pole stagionale, lasciandosi alle spalle Marquez e Miller. Soddisfatto, nonostante il secondo posto, il campione del mondo della Honda HRC: “quando vado in pista parto per fare la pole, oggi mi aspettavo di essere più lontano, sono comunque contento perchè il passo è buono, abbiamo fatto la prima fila che era l’obiettivo, vediamo domani in gara“, ha esordito Marquez ai microfoni Sky.
Non poteva poi mancare un commento sulla possibilità di avere al suo fianco in Honda il fratello Alex: “è una cosa che io non ho mai spinto e non voglio spingere, se mi chedi ti piace che tuo fratello va in MotoGp io ovviamente dico di si, è il mio sogno competere con lui in MotoGp, va bene con la Honda e con un’altra marca, io non c’entro niente. Sai che sei vicino al boxe con uno che vince e prova a vincere il campionato, sono più gli svantaggi perchè il paragone ci sarà sempre, che sia tuo fratello o un altro, ma comunque non tutta la gente vuole venire al box di HRC. Decide la Honda, io non c’entro niente. Se sarei felice se vincesse davanti a me? Ovviamente no! Alla fine io voglio vincere, logicamente se finisse uno davanti a me preferisco che sia mio fratello che un altro, una cosa è il rapporto di due fratelli un’altra è la professionalità, io ho i miei segreti nel mio box lui ha i suoi nel suo box. Fratello o non fratello non dobbiamo dimenticare che è il campione del mondo di Moto2“, ha affermato ancora lo spagnolo della Honda.
“Non è stato un weekend facile, abbiamo provato tante cose, abbiamo cambiato diversi pezzi, oggi è stata una giornata importante per noi, abbiamo provato sia le morbide che le medie, che mi sembrano abbastanza competitive per lottare in gara, quindi vedremo se saremo veloci domani, ma il nostro obiettivo è quello di ottenere punti, e provare a vincere il titolo a squadre”, ha aggiunto Marquez in conferenza stampa.
“Caduta? Non stavo spingendo molto, abbiamo cambiato la moto pechè volevamo provare cose diverse, ho solo mollato il freno, stavo usando il freno anteriore, è una caduta tipica di Valencia in curva 4“, ha continuato.
Ai microfoni di Motorsport, Marquez ha poi aggiunto: “mio fratello in Honda? Non ne sono molto al corrente, l’unica cosa che so è che il Campione di Moto2 è nella lista dei possibili compagni di squadra. Non mi importa chi sarà il mio compagno di squadra. La mia professionalità non cambierà, deve esistere ed è ciò che mi ha fatto arrivare dove sono ora. Il primo rivale è il compagno di squadra ed è quello con cui ti confrontano. È ovvio che ho sentimenti, ma non forzerò le cose. È mio fratello e mi piacerebbe che avesse una MotoGP l’anno prossimo o nel 2021. È una delle cose per cui non ho mai fatto pressione né la farò mai. Lascio in mano a Honda ed a mio fratello. Come manager ha Emilio Alzamora, c’è Honda con Puig e Nomura. Sono loro che devono vedere cosa è meglio, perché non è l’unica opzione, ce ne sono due o tre possibili“.