Il patron della Fiorentina ha parlato dell’arrivo di Ribery, coccolandosi il centrocampista francese e facendogli i complimenti per la sua abnegazione
Franck Ribery ha già convinto la Fiorentina, prendendosi sulle spalle la squadra viola e trascinandola da leader vero. Prestazioni esaltanti di domenica in domenica, ultima quella contro il Milan che gli è valsa la standing ovation da parte dei tifosi rossoneri.
Un lusso per la Serie A, come sa bene anche il presidente Commisso, che ha creduto in lui regalandolo a Montella: “sono contentissimo della partita della Fiorentina contro il Milan, lo sapevo, tutto il lavoro di Montella, Pradé e gli altri si è visto, ne ero sicuro. Ribery? Un affarone, ce lo invidiano tutti, mi ha stupito, non credevo che un 36enne potesse essere così bravo: serve avere cuore come lui per giocare a questi livelli, complimenti a lui” le parole di Commisso a ‘Un giorno da pecora’ su Radiouno. “Negli ultimi dieci anni mi hanno chiamato da tutta Italia per prendere squadre di calcio, dal Sud al Nord, per me è fondamentale costruire nuovi stadi, vanno fatti ‘fast fast fast’. Fosse per me a Firenze lo farei domani. I rapporti con Renzi e Nardella? Con me sono stati bravissimi, c’è molto entusiasmo per quello che la Fiorentina può fare“.