Charles Leclerc si prende la pole a Monza davanti ad Hamilton e Bottas al termine di una qualifica ‘sporcata’ dalle strategie: le parole dei piloti al parco chiuso
Incredibile il finale delle qualifiche del Gp d’Italia. Tutti i piloti giocano di strategia, restano ai box per non lasciare la scia agli avversari, uscendo solo con 2 minuti di tempo per non prendere la bandiera a scacchi ne ne punisce 7 su 9 (Raikkonen era già fuori per essersi schiantato, ndr). Charles Leclerc è stato premiato dal miglior giro segnato nella prima frazione, Hamilton e Bottas, beffati dalla bandiera a scacchi, si sono presi comunque le due posizioni successive.
Charles Leclerc si gode la pole position: “davvero incredibile. Già lo è stato mercoledì a Milano, vedere tante persone qui oggi è incredibile. Sono felice per la pole position ma è un peccato che alla fine ci sia stato tutto quel gran casino. Speravo di poter fare l’ultimo giro ma è comunque stato sufficiente. Credo che il passo sia stato abbastanza buono durante le simulazioni di gara e nelle FP2, quindi la gara dovrebbe essere positiva: ci siamo riusciti a Spa e speriamo di ripeterci domani“.
Lewis Hamilton si tiene stretto il secondo posto: “onestamente sono grato di essere in prima fila e di poter lottare insieme con le Ferrari. È una buona cosa l’esserci messi in mezzo fra di loro, è una buona posizione per noi. È stato un po’ un’anticlimax alla fine, ci siamo persi l’ultimo giro che doveva essere entusiasmante. Ma è pazzesco con queste tempistiche e questo sistema che tutti rallentino per cercare di prendere la posizione migliore e il tempo scade. Dovevamo fare la pole position nel primo tentativo perchè poi il tempo è scaduto. È pericoloso nel giro di lancio perchè tutti rallentano, non sai chi ti sta di fianco, chi ti rallenta, chi ti frena addosso. È rischioso e divertente allo stesso tempo. Per noi c’era bisogno della scia perchè in rettilineo eravamo dietro alla Ferrari. Siamo contenti della prima fila perchè possiamo lottare domani“.
Valterri Bottas mostra un po’ di rammarico: “purtroppo c’è stata la bandiera che mi è stata sventolata davanti prima dell’ultimo tentativo. È stato un peccato, un bel pasticcio per tutti. Il passo era buono, siamo contenti comunque del risultato ma domani è la giornata che conta. Guidare queste macchine a Monza è sempre molto divertente“.