Rafa Nadal fa il punto della situazione sugli US Open: il tennista maiorchino spezza una lancia a favore di Djokovic e spende belle parole per Matteo Berrettini
Rafa Nadal fa della forza e della resistenza fisica uno dei suoi punti di forza, oltre l’indiscutibile talento che per riempire la bacheca con 18 Slam non può essere altro che necessario. Una caratteristica che spesso rischia di passare in secondo piano è però l’attenzione ai dettagli dello spagnolo, lo studio degli avversari e la consapevolezza di ciò che succede all’interno del torneo. Spesso i tennisti ammetono di ‘non conoscere’ avversari meno blasonati, o di non essere al corrente dei risultati di altri giocatori, con Nadal questo non succede.
In conferenza stampa, Nadal ha commentato i fischi ricevuti da Novak Djokovic dopo il ritiro per infortunio e ha descritto la stagione di Berrettini, suo possibile avversario in semifinale, evitando di definirlo una ‘sopresa’: “i fischi Djokovic non se li merita. E’ un super atleta e ha dovuto ritirarsi perchè non poteva continuare. E’ sicuramente una decisione molto più dolorosa per lui rispetto a tutte le persone presenti sull’Ashe perchè ha mancato l’opportunità di vincere uno Slam su una delle sue superfici preferite dopo aver trionfato a Wimbledon. Era una buona opportunità per lui. Matteo Berrettini? Sta giocando bene tutto l’anno su tutte le superfici. Si è infortunato sulla terra dopo Wimbledon, non ha giocato Montreal e a Cincinnati è arrivato senza tante partite nelle gambe. Forse Rublev era il favorito perchè aveva giocato molto bene finora ma Berrettini sta avendo una grande annata e non è una sorpresa“.