Grande gara dell’azzurra che stacca tutte a meno di 2 km dalla conclusione e vince con oltre 15″ di vantaggio. Ottima prova di squadra tra gli uomini e argento per Samuele l’unico in grado di resistere alla progressione finale del vincitore Ferreira
Mara Fumagalli è la nuova campionessa europea Marathon. Si è laureata questo pomeriggio in Norvegia, a Kvam – Lillehammer giungendo sul traguardo, dopo 70 chilometri di gara, con 15″ di vantaggio sulla slovena Blaza Pintaric. Al terzo posto la svedese Jennie Stenerhag.
E siccome le medaglie per le nostre Nazionali non giungono mai da sole, dopo pochi minuti è arrivato anche l’argento di Samuele Porro nella prova maschile. Nonostante una grandissima prova di squadra (quattro azzurri tra i primi sei con i piazzamenti di Daniele Mensi, 4°, Fabian Rabensteiner, 5° e Juri Ragnoli, 6°) i ragazzi di Mirko Celestinoraccolgono meno di quello che avrebbero meritato, ma completano degnamente una giornata trionfale per il fuoristrada azzurro.
“Vorrei cominciare ringraziando tutto lo staff della Federazione – ha esordito un raggiante CT Mirko Celestino – che ci ha messo nelle migliori condizioni per poter gareggiare con tranquillità. Questi risultati sono merito prima di tutto degli atleti e poi di un gruppo di lavoro che si sta impegnando da tempo con serietà e professionalità.”
“Per quanto riguarda le due gare, devo dire che Mara Fumagalli ha finalmente raccolto, anche in campo internazionale, i risultati che merita. Al via mi ha confidato: se mi trovo avanti non tiro per tutta la gara e mi gioco le carte sull’ultima salita. Così è stato! Mara è stata brava e determinata ad attaccare quando mancava 1,5 chilometri alla conclusione, sullo strappo più duro della gara. Per le avversarie non c’è stato nulla da fare.”
Mara Fumagalli è arrivata al fuoristrada relativamente tardi. Ha 31 anni (è nata il 24 ottobre del 1987 a Lecco) ed una determinazione che l’ha portata in questi anni a dividersi, con ottimi risultati, tra il lavoro in fabbrica e gli allenamenti. “Quest’anno – continua Celestino – non ha perso una gara in Italia, vincendo tutto quello che c’era da vincere ed è la campionessa italiana in carica. Sapevo della sua grinta e della sua volontà e sono veramente contento che finalmente abbia potuto vestire una maglia così importante”.