Messi senza peli sulla lingua dopo la sconfitta della sua Argentina in semifinale di Copa America per mano del Brasile: affermazioni durissime
L’Argentina di Messi è stata eliminata dal Brasile in semifinale di Copa America. Nonostante la forte delusione per la sconfitta, però, la Pulce sembra non avere intenzione di dire addio alla maglia della sua Nazionale: “se devo continuare ad aiutare in un modo o nell’altro lo farò, mi sento bene in questo gruppo“, ha affermato dopo la partita, fallendo ancora una volta il tentativo di aggiudicarsi il trofeo con l’Argentina.
Non sono però mancate le polemiche, Messi ha infatti puntato il dito contro gli arbitri: “la verità è che siamo arrabbiati perchè abbiamo giocato una gran partita. Abbiamo fatto uno sforzo enorme per vederla terminare in questa maniera. Credo che il Brasile non ci sia stato superiore. Durante tutta la partita l’arbitro li ha favoriti, in tutte le piccole stupidaggini che ti fanno arrabbiare. E poi le due azioni dei rigori del Kun e di Otamendi…. Ci arrabbiamo perchè già giochiamo contro il Brasile, che ha grandissimi giocatori, e poi ti rendono la vita difficile. In questa Copa America hanno fischiato falli di mano stupidi, rigori stupidi e azioni stupide”, ha aggiunto riferendosi in particolar modo a due calci di rigore non fischiati.
“Hanno fischiato stupidaggini durante tutta questa Copa America e oggi non sono andati neanche al VAR. Credo che sia una qualcosa da analizzare e che che la CONMEBOL debba fare qualcosa per questi arbitraggi che falsano le partite. Anche se credo che non faranno nulla, perchè gestisce tutto il Brasile, è una questione complicata. Sono situazioni che alla fine ti creano problemi in partita, perchè vedi che l’arbitro non si sta comportando in una maniera corretta. Io ho parlato con l’arbitro e gli ho detto che ci doveva rispettare, che doveva prendersi cura di noi. Ma una cosa del genere non si è vista in nessun momento. Ci ha mancato di rispetto con il suo arbitraggio”, ha concluso Messi.