Maurito non fa più parte del progetto Inter, Conte lo ha tagliato fuori e adesso c’è da sciogliere il nodo sul suo futuro
Mauro Icardi e l’Inter, una storia che non può continuare. Rapporto ossidato e impossibile da recuperare, colpa dei comportamenti tenuti dall’argentino nel corso dell’ultima stagione.
Veleni, accuse social e pose sexy su Instagram insieme alla moglie-agente Wanda Nara, personaggio poco amato dall’ambiente nerazzurro. L’arrivo di Antonio Conte sulla panchina dell’Inter al posto di Luciano Spalletti rappresenta uno spartiacque decisivo, non c’è più posto per Mauro Icardi nella squadra dell’ex ct, che su determinati comportamenti non transige. Tutto ciò che Maurito ha fatto nella stagione appena conclusa cozza fragorosamente con le idee di Conte, che mai vorrebbe nella sua squadra un giocatore che mette a repentaglio la stabilità dello spogliatoio. Icardi questo lo ha fatto, non difendendo mai i compagni davanti alle accuse social di Wanda Nara, intervenuta troppo spesso su questioni che poco dovrebbero competerle. Per evitare i veleni degli ultimi mesi, l’ex allenatore della Juventus ha deciso di fare a meno dell’argentino, pronto adesso ad una battaglia con la società per definire il proprio futuro.
Il suo contratto scade nel 2021, ma esiste una clausola di risoluzione dell’ammontare di 110 milioni di euro che gli permetterebbe di liberarsi senza trattare. Vale solo per l’estero e può essere esercitata solamente entro il 15 luglio, di tempo ce n’è eccome ma difficilmente una società spenderebbe tutti quei soldi conoscendo la situazione. Dunque, l’Inter potrebbe privarsi di Icardi per 60-70 milioni di euro, cifra che in Italia spenderebbe solo la Juventus. E all’estero? Non tramonta la pista Atletico Madrid, considerando l’addio di Griezmann e l’eventuale partenza di Diego Costa. Maurito preferirebbe rimanere in Italia, ecco perchè prende tempo e continua a parlare di permanenza in nerazzurro. Antonio Conte però ha già preso la sua decisione, non c’è posto all’Inter per Icardi e Wanda Nara: è tempo che se ne facciano una ragione…