Il corridore della Bahrain-Merida si è soffermato sulla tappa di oggi, sottolineando come sarà complicata battere Carapaz
Giornata tutto sommato positiva per Vincenzo Nibali, il corridore della Bahrain-Merida ha sfruttato le salite della sedicesima tappa del Giro d’Italia per guadagnare terreno su Primoz Roglic, conquistando la seconda piazza della classifica generale alle spalle di Carapaz.
Una situazione che lascia tranquillo lo Squalo dello Stretto fino ad un certo punto, considerando la forza dimostrata dall’ecuadoriano della Movistar: “purtroppo, l’impossibilità di poter salire sul Gavia ha fatto sì che bisognasse forzare i tempi sul Mortirolo. Abbiamo fatto una buona cosa attaccando oggi, diversi uomini di classifica hanno mollato, Carapaz ha dimostrato di essere in forma e ha gestito molto bene la situazione” le parole di Nibali nel post tappa. “C’è stato un momento nel quale non mi è sembrato di vederlo al top però, avendo un Landa così, ha potuto gestire al meglio la salita. Ho controllato, ho visto che si stavano avvicinando e quindi mi sono lasciato riprendere senza forzare troppo. Poi nel finale era giusto andare insieme collaborando per guadagnare anche su Roglic in vista delle prossime tappe. In questo momento è davvero complicato, Carapz ha dimostrato di essere molto solido e pronto per questo Giro d’Italia. È stata una giornata molto dura, fredda soprattutto nel finale dalla cima del Mortirolo fino all’arrivo. Sapevo che avrebbe piovuto e avevo dietro la mantellina perché sapevo che la discesa era molto fredda. Ora bisogna inventarsi qualcosa per poter battere Carapaz“.