Grazie ad un secondo tempo pazzesco, il Bologna si prende una splendida salvezza ottenendo il punto che gli serviva grazie al 3-3 dell’Olimpico
Gol, spettacolo ed emozioni all’Olimpico: Lazio e Bologna non si risparmiamo regalano al pubblico sulle tribune uno show davvero entusiasmante. Un 3-3 pirotecnico, che regala la salvezza aritmetica ai rossoblù, capaci di raggiungere un obiettivo che a gennaio sembrava davvero utopistico.
Sette vittorie e un pareggio nelle ultime dieci giornate, più della metà dei punti conquistati in tutto il campionato: l’arrivo di Mihajlovic ha completamente rivitalizzato la formazione emiliana, trasformata dopo l’avvento dell’allenatore serbo. Gioco fluido, gol a grappoli e una personalità tutta nuova, pregi che hanno permesso al Bologna di tagliare un traguardo impensabile. Eppure il match di questa sera sembrava aver preso una piega negativa dopo il gol immediato di Correa, riuscito a bucare Skorupski in uscita dopo un pregevole stop di tacco. Nella ripresa però ecco la reazione rossoblù, con Poli a pareggiare i conti e Destro a timbrare il sorpasso, certificando la propria rinascita. Il botta e risposta tra Bastos e Orsolini esalta ancora di più il pubblico, prima del pari definitivo di Milinkovic-Savic che mette tutti d’accordo: niente sconfitta per la Lazio e salvezza aritmetica per il Bologna. Al triplice fischio di Pasqua può cominciare la festa per Mihajlovic e i suoi uomini, artefici di un vero e proprio miracolo.