Juventus, Del Piero ‘conferma’ Allegri: “se c’è sintonia con il club, non vedo perchè cambiare. Conte? Mi stupirebbe…”

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L’ex campione della Juventus ha analizzato la stagione dei bianconeri, esprimendo il proprio parere anche sul futuro di Allegri

Scudetto e Supercoppa Italiana, con questi due trofei la Juventus ha chiuso la propria stagione, raggiungendo i quarti di finale di Champions League.

Alfredo Falcone/LaPresse

Soddisfazione ma anche un pizzico di delusione, conseguenza dell’eliminazione ad opera dell’Ajax che tanto male ha fatto all’ambiente bianconero, convinto di arrivare in fondo alla competizione. Sulla stagione della squadra di Allegri si è soffermato Alex Del Piero che, sette anni fa, vestiva per l’ultima volta la maglia della Juventus: “se nonostante lo scudetto pensiamo che la stagione sia deludente, allora siamo fuori dal mondo. Io conosco la Juve, conosco i suoi tifosi, so benissimo a cosa lei si riferisce. Ma non è accettabile che uscire dalla Champions ai quarti cambi radicalmente il giudizio. La stagione è più che buona. L’uscita dalla Champions ai quarti ovviamente è una delusione. Il rammarico più grande è non aver mostrato contro l’Ajax il potenziale visto nel ritorno con l’Atletico” le parole di Del Piero alla Gazzetta dello Sport.

LaPresse/Daniele Badolato

Da valutare c’è il futuro di Allegri: “gli allenatori non hanno una data di scadenza, tutto dipende dalla sintonia con il club su programmi e obiettivi. Se c’è, allora non sarebbe giusto chiudere con Allegri. Un ritorno di Conte mi stupirebbe, ma mi auguro di rivederlo nel campionato italiano perché il calcio ha bisogno di un grande personaggio come lui. Quest’anno la Champions dimostra che, a parità di tecnica, vince chi riesce a esprimere il potenziale con la maggiore intensità. Al nostro campionato manca quel ritmo. Questa Champions insegna anche che la gestione del risultato sta diventando un eccesso da superare, ha vinto chi ha giocato sempre come se si stesse 0-0. Oggi dobbiamo chiederci cosa significa giocare bene e soprattutto a che velocità e intensità si debba andare per farlo. In Europa ho visto prestazioni tecniche, fisiche ed agonistiche a livelli impensabili“.

Lapresse

Del Piero poi sposta la propria analisi sui singoli: “credo che valutare Dybala sulla base di questa stagione sia un errore. Non credo che il problema sia la convivenza con Ronaldo, ma più in generale un discorso di inserimento nelle dinamiche della squadra. E forse anche di testa e di fiducia, da recuperare. La delusione per come è andata in Champions avendo un giocatore come Ronaldo non deve mettere in discussione il valore della sua stagione. Fatta di tanti gol, di un impatto dirompente sul nostro campionato e di una ridefinizione della dimensione internazionale della Juve“.

 

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