Il giocatore della Roma potrà evitare la condanna insegnando per cinque mesi in una scuola calcio di San Saba
Era il 25 settembre 2016 quando, di ritorno dalla trasferta di Torino, Stephan El Shaarawy, al volante della sua Audi si era scontrato sulla via Pontina, a Roma, con una Panda che veniva in senso opposto. Al volante dell’utilitaria c’era un uomo di 70 anni, che aveva riportato la frattura scomposta della tibia e un trauma cranico non commotivo, sporgendo in seguito denuncia nei confronti dell’attaccante della Roma.
Quasi tre anni dopo, per evitare la condanna, El Shaarawy dovrà insegnare calcio ai ragazzi disabili della scuola di ”Calcio integrato” di viale Giotto. Per cinque mesi l’attaccante della Roma, 26 anni, dovrà andare a San Saba ad insegnare come calciare il pallone ai piccoli studenti, poi a settembre tornerà in aula con la speranza, come sembra, di chiudere la questione una volta per tutte. (Spr/AdnKronos)
