Il terzino del Porto ha parlato direttamente dal ritiro della Nazionale verdeoro, svelando però un curioso retroscena
Il 2019 sarà un anno da ricordare per Alex Telles, dal momento che i quattro gol e i dieci assist messi a segno in questa stagione gli sono valsi la prima convocazione con la Nazionale del Brasile.
L’infortunio di Filipe Luis ha agevolato ovviamente la chiamata del giocatore del Porto, che ci ha comunque messo del suo con le prestazioni fornite fino a questo momento: “è stato sempre uno dei miei obiettivi essere qui – le parole di Telles in conferenza stampa – nel 2013 a Grêmio ero molto giovane, mentre adesso ho acquisito esperienza in Europa. So che nel mio ruolo ci sono giocatori di alto livello: Marcelo, Filipe, Alex Sandro. Stiamo parlando di tre fenomeni, ho un immenso rispetto per la loro carriera e Tite sceglie sempre ciò che è meglio. Ma grazie a Dio l’occasione è arrivata e spero di godermela al meglio. Mentirei se dicessi che non mi aspettavo di essere convocato dall’Italia, la possibilità c’era ma la Nazionale brasiliana è sempre stato il mio sogno. Ho lavorato tanto per riuscirci e sono felice che sia successo. Era l’obiettivo principale della mia carriera“. Tanto sudore per Telles, che si è guadagnato piano piano questa chance: “credo nel processo di crescita di un calciatore, ho giocato nel campionato italiano, turco e brasiliano, e ora in quello portoghese. Ognuno ha le sue caratteristiche, alcuni sono considerati più importanti di quello portoghese. Io lavoro sempre per migliorare e mi trovo molto bene a Porto. Esordire al Dragao contro Panama? Mi renderebbe molto felice, sono sicuro che il pubblico riempirà lo stadio e per noi sarà un privilegio giocarci“.