Il giocatore del Napoli ha parlato dopo il match con il Sassuolo, svelando un proprio particolare malessere
Il digiuno è terminato, Lorenzo Insigne torna a segnare dopo un mese, siglando il pareggio nel match tra Sassuolo e Napoli. Una rete fondamentale per gli azzurri, che evita un pesante ko che avrebbe potuto avvicinare ancora di più Milan e Inter in classifica.
Nonostante la gioia per il gol, il fantasista napoletano non ha nascosto un po’ di disappunto per una situazione particolare venutasi a creare nelle ultime settimane: “per come si era messa va bene, questi pareggi però stanno un po’ stretti. Loro ci mettono sempre in difficoltà qui, ma l’importante è che siamo stati bravi a reagire e a portare quel punto a casa. A fine gara? Ero provato per il risultato, io e la squadra vogliamo sempre vincere. Abbiamo cercato la vittoria a tutti i costi, ora testa a giovedì perché dobbiamo ipotecare la qualificazione ai quarti di Europa League. Vengo sempre criticato e sono l’unico che viene preso di mira quando non segna e questa cosa mi fa un po’ male. Che fare? Vado avanti, lavoro ogni settimana per crescere e spero di tornare a grandi livelli. Stiamo facendo il nostro campionato come ogni anno; se torniamo a vedere le griglie degli opinionisti ci davano subito per spacciati. Certo, ci dispiace aver perso punti per strada ma non dobbiamo mollare perché il lavoro paga“.
