Jorge Lorenzo pronto all’esordio stagionale nonostante una condizione fisica non ancora al 100%: le parole del maiorchino nella prima conferenza stampa della stagione 2019 di MotoGp
L’attesa è finalmente terminata: i piloti e tutti gli uomini degli staff delle squadre partecipanti al Motomondiale 2019 popolano nuovamente il paddock, quello di Losail, dove domenica si disputerà il Gp del Qatar, prima gara dell’anno. Fremono i tifosi, così come anche i piloti non vedono l’ora di darsi battaglia: oggi i campioni delle due ruote hanno indossato la tuta da gara per posare per le foto ufficiali, per poi indossare nuovamente abiti comodi e raccontare ai giornalisti le sensazioni con le quali arrivano in Qatar.
“Abbiamo avuto un po’ di sfortuna negli ultimi sei mesi, perchè non mi sono mai sentito al 100% ora però mi sto avvicinando a queste condizioni anche se credo di avere ancora bisogno di almeno un mese completo per sentirmi del tutto al 100% e poter spingere a fondo e fare tutto quello che si fa quando sei guarito, ma ho guidato la moto nei test e continuando a guidare mi sono sentito sempre meglio, inoltre la honda porterà delle modifiche per rendermi la vita più facile qui e quindi mi aspetto di essere un po’ più forte rispetto a 10 giorni fa“, ha affermato Jorge Lorenzo, ammettendo dunque di non essere ancora al top della condizione fisica dopo l’infortunio.
“La Honda è una moto totalmente diversa, con punti di forza e deboli diversi, non esiste una moto perfetta, ma per ora posso dire che la moto mi è piaciuta, mi sono sentito a mio agio però è un processo che non si conclude mai, bisogna cercare di trovare la perfezione assoluta sulla moto e non si finisce mai di migliorare dei piccoli dettagli, per ora credo che abbiamo un buon pacchetto di partenza cerchiamo di chiudere la gara nel miglior modo possibile“, ha continuato il maiorchino.
“La MotoGp è la mia passione, il mio lavoro è quello che mi riesce meglio nella vita, la mia motivazione per continuare a lavorare ogni giorno, è il motorsport più bello del mondo, quello che sa creare lo spettacolo migliore per gli spettatori quindi sono molto fortunato ad essere qui in questo palcoscenico“, ha aggiunto.
“Mancano molti km con la honda, è stato un grosso problema non poter testare a Sepang e averlo fatto in Qatar però infortunato mi sentirei molto meglio ora se avessi potuto fare i test in Sepang e fare poi quelli in Qatar in forma, domani però in safety commission riguardo le temperature, qui calano parecchio e si alza molto l’umidità e questo rende la pista pericolosa, ma l’assetto mi ha dato buone sensazioni“, ha concluso il pilota della Honda.
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