Sia l’ex nuotatore azzurro che la procura antidoping hanno presentato ricorso contro la squalifica di quattro anni emessa in primo grado
Si terrà il 2 aprile alle 9.30 il processo d’appello davanti alla seconda sezione del Tribunale nazionale antidoping sul caso di Filippo Magnini, l’ex nuotatore azzurro squalificato in primo grado per quattro anni per uso o tentato uso di doping (2.2 del codice Wada).
Contro la sentenza emessa lo scorso 6 novembre hanno presentato ricorso sia i legali di Magnini sia la procura antidoping, che aveva chiesto nei suoi confronti 8 anni di stop. Nello stesso giorno, alle 10.30, è fissata anche l’udienza dell’altro nuotatore Michele Santucci, fermato come Magnini per 4 anni per il coinvolgimento nello stesso caso. (Spr/AdnKronos)