Paola Ferrari rincara la dose, Diletta Leotta ancora sotto attacco: “ha ricorso alla chirurgia come le Kardashian”

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Paola Ferrari torna a parlare della Leotta: la giornalista Rai rincara la dose confrontando i ritocchini estetici di Diletta a quelli delle Kardashian

Le dichiarazioni di Paola Ferrari su Diletta Leotta hanno fatto il giro del web. In sintesi, la giornalista Rai ha sostenuto in un’intervista che la giovane collega è ‘troppo rifatta’, facendo meritare alla bionda 26enne un Tapiro d’Oro da parte di ‘Striscia La Notizia’.

diletta leotta
Instagram @dilettaleotta

Dopo il caos scatenato dalle sue dichiarazioni, Paola Ferrari è tornata sull’argomento questa volta chiarendo la sua opinione sulla Leotta alla rivista ‘Oggi’. “Il giornalista ha riportato le mie dichiarazioni che però erano diverse nel senso che a domanda io ho risposto che Diletta Leotta la trovo molto bella e secondo me però il suo pregio non è la bellezza ma essere brava. – ha detto la giornalista giustificandosi – Perché una a 27,28 anni così brava… Io a quell’età non riuscivo ancora a condurre con questa spigliatezza, conoscenza. Quindi assolutamente bella, molto brava, preparata e con ritmo. Poi ad un’altra domanda in cui mi è stato chiesto se mia figlia secondo il mio parere potesse assomigliare a Diletta Leotta, se potesse in qualche modo aspirare ad essere come modello simile a Diletta Leotta ho detto no perché io sono contraria. Una ragazza già bella, così bella che ricorre alla chirurgia estetica… Ognuno utilizza quello che ha e quello che vuole, ci mancherebbe. Dal mio punto di vista una ragazza di vent’anni è sbagliato che ricorrere in questo modo così invasivo alla Kardashian per essere bella. Secondo me è sbagliato il messaggio”.

“Un consiglio alla Leotta? Che consiglio le devo dare? Lei ha fatto le sue scelte, non sono io che glielo devo dare il consiglio. Continuare così perché ha successo, guadagna tanti soldi.. è una strada. Quando si parlava di scorciatoia. Ma sai io sono una vecchia babbiona. Per me la giornalista sportiva deve andare ancora sui campi. A me piacciono le donne che si impegnano: dalle madri alle casalinghe, alle inviate. Parliamo di calcio. A volte per tante persone è facile e più veloce. Beate loro, io non sono invidiosa di nessuno. Io ai miei figli e a m figlia insegno il sacrificio e l’impegno”: ha concluso Paola Ferrari.

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