Altro che Oscar, è la notte del.. Var: l’Inter beffata sul finale, al Franchi finisce 3-3 dopo 102 minuti di gioco
Una partita infinita, che farà discutere, quella di questa sera al Franchi di Firenze. Un inizio col botto, con due reti in soli sei minuti, e diversi stop per consultare il Var, che hanno portato il match fino al 13′ di recuper. Ed è proprio nel recupero che è accaduto l”impensabile: tutti i tifosi nerazzurri gridano allo scandalo dopo la decisione di Abisso di assegnare un calcio di rigore in favore della Fiorentina per un presunto tocco di mano di D’Ambrosio. Osservando i replay, però, è evidente che il calciatore interista ha colpito la palla nettamente col petto e che dunque la decisione del giudice di gara ha penalizzato la squadra di Spalletti.
Al Franchi finisce 3-3, con la Fiorentina che sorride e l’Inter che esce dal campo beffata, ma consapevole di poter far bene anche senza Icardi. Punti positivi e negativi da valutare per mister Spalletti: i giocatori hanno dimostrato grinta, convinzione, lucidità e concentrazione nonostante il caos che ha colpito la società nelle ultime settimane. C’è ancora qualche aspetto che va però migliorato: nonostante la vittoria non ha di certo brillato Perisic, che ha ritrovato il gol solo grazie al rigore che ha calciato proprio per sbloccarsi. Il calciatore croato probabilmente in estate lascerà il club nerazzurro, ma se l’Inter non riuscirà a farlo tornare al top sarà costretta a ‘svenderlo’. Inoltre Spalletti deve trovare il modo di dar più confidenza a Lautaro, affidandogli il compito di ‘nuovo Icardi’ con maggiore convinzione, soprattutto nel caso in cui l’attaccante argentino non dovesse tornare in campo con i colori nerazzurri. Infine va curata meglio anche la difesa, che ha preso ancora gol (6 nelle ultime 5 in campionato).
Per quanto riguarda la Fiorentina, buona prestazione di Muriel, Chiesa e Simeone, che sono riusciti a portare a casa un punto… ‘disperato’.