MotoGp – Presentazione Ducati, Domenicali orgoglioso del suo staff: “siamo un gruppo sempre unito, anche nelle difficoltà”

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Le parole di Claudio Domenicali alla presentazione del Team Ducati Motogp 2019, che cambia nome in Mission Winnow Ducati

E’ in corso a Neuchatel la presentazione della Ducati 2019. Il team di Borgo Panigale ha cambiato nome, grazie al nuovo title sponsor, e per la nuova stagione di MotoGp diventerà Mission Winnow Ducati. In attesa che, dalla Svizzera, venga svelata la nuova moto della Ducati che Petrucci e Dovizioso guideranno nel Motomondiale 2019, per andare a caccia del titolo Mondiale, Claudio Domenicali ha aperto le danze nella presentazione Ducati: “è un grande onore essere presentati con una presentazione così ampia, vorrei dire che sono molto fiero di essere in questo fantastico cube, è la prima volta che presentiamo il team in un posto che è la sede del nostro title partner, vorrei ringraziarli per averci ospitato tutti qui“, ha affermato il CEO Ducati.

E’ un impegno molto forte, un lavoro molto duro e sicuramente è il nostro strumento di marketing più forte, il modo con cui creiamo il nostro brand, per farci conoscere in tutto il mondo, è un modo di guardare al futuro e cercare di sviluppare la ricerca e la tecnologia”, ha continuato Domenicali che si è soffermato poi sulla forza del team: “se chiedete a Gigi Dall’Igna dirà che abbiamo bisogno di molto, ma d’altro canto siamo fortunati perchè abbiamo dei clienti appassionati e un’azienda solida che ci permette di sostenere i nostri investimenti, ma i nostri partner sono fondamentali e vorrei ringraziarli. Credo che tutti gli anni sono simili in qualche modo ma diversi, abbiamo persone diverse, spesso piloti diversi, ma c’è qualcosa che lega tutto, la prima presentazione è stata nel 2003 e la passione delle persone che lavorano e dei fan è sempre la stessa, i nostri rivenditori e i partner creiamo un gruppo di appassionati nei buoni e nei cattivi momenti, a volte è difficile, ci sono alcune gare difficili a volte stagioni, ma il gruppo riesce sempre a stare unito. Devo ringraziare tutti gli uomini Ducati per questo“.

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