Il “Giro di Sicilia” potrebbe essere inserito nel calendario UCI e portare sull’isola i grandi big del mondo del ciclismo per una corsa a tappe entusiasmante
La Sicilia si appresta a tornare protagonista del grande ciclismo. Dopo la delusione degli appassionati isolani per l’esclusione dal Giro d’Italia 2019, arriva infatti in queste ore una notizia clamorosa che torna a far sorridere la Sicilia in ambito ciclistico. Secondo quanto rivelato dall’Ansa infatti, RCS Sport, la società organizzatrice di Giro d’Italia, sarebbe in procinto di ufficializzare l’organizzazione di una corsa a tappe in terra sicula. Un nuovo “Giro di Sicilia”, che ricorda molto la Settimana Internazionale ciclistica di Sicilia, corsa ideata da Ciccio Ingrillì che negli anni ’80 e ’90 ha appassionato i tanti tifosi dell’isola.
Si sta cercando di affrettare i tempi per disputare la corsa a tappe già in questo 2019, dal 3 al 6 aprile le date scelte per inserire la corsa nel calendario UCI. “Sarà una novità assoluta – assicura il Governatore Musumeci ad Il Giornale di Sicilia – un ritorno, dopo tanti lustri, del Giro di Sicilia, in quattro tappe“. Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia, si è espresso così in merito all’ipotesi di una corsa in Sicilia: “Sì, è un progetto che stiamo valutando. I contatti con le autorità sono ben avviati, ora molto dipende dalla volontà politica“. L’idea è quella di creare un’alternativa alle classiche del Nord prima del Giro d’Italia, idea che potrebbe allettare diversi big del ciclismo internazionale, tra questi di certo il siciliano doc Vincenzo Nibali, il quale potrebbe fare da traino a tanti altri grandi ciclisti. Insomma, la Sicilia inizia a sognare un ritorno in grande stile nel mondo del ciclismo.