Lo sciatore azzurro trionfa sullo Stelvio precedendo di un centesimo l’austriaco Mayer, ritirato invece Innerhofer
A Bormio suona ancora il rock. Dominik Paris l’ha rifatto: dopo lo storico tris in discesa sulla Stelvio, a ventriquattro ore di distanza l’azzurro trionfa anche in superG, compiendo un’impresa meravigliosa.
Se c’era un superG che Domme poteva vincere, di sicuro era questo, perché come il giorno prima si scendeva a oltre 130 all’ora e si addiceva perfettamente alle sue caratteristiche. Considerando che questa disciplina mancava da dieci anni a Bormio, era la prima volta che Paris aveva la possibilità di gareggiare. E ha subito vinto, come aveva fatto in superG solo a Kitzbühel nel gennaio 2015, quasi quattro anni fa. Forse non è stato perfetto come in discesa, perché nella parte iniziale ha commesso un errore che l’ha tenuto a 29 centesimi da Mayer al primo intermedio, dove è passato in nona posizione. Poi però Paris non ha sbagliato più e come il giorno prima ha sciato con un’aggressività e una velocità pazzesche. Ed è nella parte finale che ha dato il meglio di sé, perché dai 33 centesimi di distacco al terzo intermedio è arrivato al traguardo con un solo centesimo di vantaggio sull’austriaco. E lì ha liberato la sua gioia, riuscendo ad esultare anche poco dopo, quando il norvegese Kilde, tra i rivali più pericolosi, è rimasto dietro chiudendo al terzo posto. È la prima volta che in un weekend di gare Paris ottiene due vittorie consecutive: nel giro di due giorni è arrivato a undici successi e a ventisei podi in carriera in Coppa del mondo.
Non è arrivata un’altra doppietta perché Christof Innerhofer, partito con il pettorale numero 1, è uscito poco dopo metà gara. Aveva già sbagliato e la gara era compromessa, poi ha cominciato a sciare comunque bene prima dell’errore fatale e stavolta si è arrabbiato davvero per la regola che lo ha costretto ad aprire le danze, essendo decimo nella start list. Si è difeso, invece, Emanuele Buzzi, che ha chiuso a 2″36 da Paris. Gara ancora in corso e interrotta per circa mezzora dopo la bruttissima caduta del norvegese Stian Saugestad. Sono attesi al via altri cinque italiani: Mattia Casse (41), Matteo Marsaglia (44), Alexander Prast (46), Davide Cazzaniga (50) e Federico Paini (56).
Ordine d’arrivo SG maschile Cdm Bormio (Ita)
1 PARIS Dominik ITA 1:29.95
2 MAYER Matthias AUT 1:29.96 +0.01
3 KILDE Aleksander Aamodt NOR 1:30.41 +0.46
4 KRIECHMAYR Vincent AUT 1:30.45 +0.50
5 FRANZ Max AUT 1:30.75 +0.80
6 FEUZ Beat SUI 1:30.81 +0.86
7 SEJERSTED Adrian Smiseth NOR 1:30.89 +0.94
8 CLAREY Johan FRA 1:31.15 +1.20
9 CAVIEZEL Mauro SUI 1:31.18 +1.23
10 FERSTL Josef GER 1:31.29 +1.34
BUZZI Emanuele ITA 1:32.31 +2.36
INNERHOFER Christof ITA ritirato