Dopo il netto ko contro i Rockets, LeBron James bacchetta i Los Angeles Lakers: il ‘Re’ critica la fase difensiva dei giallo-viola e l’eccessivo numero di liberi lasciati a James Harden
Con 50 punti, 11 assist e 10 rimbalzi James Harden ha realizzato una tripla doppia impressionante contro i Los Angeles Lakers. La stella dei Rockets è apparso implacabile, facendo letteralmente ammattire la difesa giallo-viola, costretta più volte a mandarlo in lunetta, nel migliore dei casi. Certo, un 18/19 ai liberi potrebbe non essere considerato il ‘migliore dei casi’. Ne è convinto LeBron James che al termine del match commenta così la prestazione difensiva dei Lakers: “non possiamo permetterci di mandare Harden così tante volte in lunetta. James e gli altri sono già abbastanza abili, Harden è già abbastanza bravo così, può penetrare, tirare da 8 metri in step-back. Se gli concedi anche così tanti punti facili (…) Non si possono proprio concedere 20 tiri liberi a partita a giocatori come Harden, come Kevin Durant. O come altri grandi scorer in giro per la lega. Se gli si permette di vedere la palla entrare così facilmente così tante volte, è finita (…) abbiamo concesso poi troppi rimbalzi offensivi, troppi punti da secondo possesso. Cercavamo di difendere senza provocare contatti fallosi. Ogni qualvolta si gioca contro i Rockets, è un dettaglio a cui prestare attenzione. Chris Paul e James Harden sono molto bravi a farti trovare con le ‘mani nella marmellata’. Abbiamo difeso bene, alcuni di fischi non erano chiamate facili, non qualcosa su cui ci potessimo fare molto, se non rimanere concentrati e pensare al prossimo possesso”.