L’Italia (Andrea Pavan e Renato Paratore) inizia la Coppa del Mondo posizionandosi al 9° posto: in testa il terzetto formato da Inghilterra, Australia e Corea
L’Italia (Andrea Pavan/Renato Paratore), nona con 65 (-7) colpi, ha iniziato a buon ritmo la 59ª edizione della ISPS HANDA Melbourne World Cup of Golf, la Coppa del Mondo a squadre che si sta svolgendo al Metropolitan Golf Club (par 72).
Nel primo giro, disputato con formula fourballs, si sono portati al comando con 62 (-10) l’Inghilterra (Tyrrell Hatton/Ian Poulter), l’Australia (Marc Leishman/Cameron Smith) e la Corea (Si Woo Kim/Byeong Hun An), che in una classifica abbastanza corta precedono la Danimarca (Thorbjorn Olesen/Soren Kjeldsen), che difende il titolo, la Malesia e il Belgio (63, -9).
Seguono con 64 (-8) India e Irlanda, mentre gli azzurri sono affiancati da Svezia, Nuova Zelanda e Venezuela. Ritardo recuperabile per gli Stati Uniti, 23 volte vincitori dell’evento, che schierano Matt Kuchar e Kyle Stanley, 13.i con 66 (-6) come la Cina, e più indietro la Thailandia e la Scozia, 20.e con 67, -5), e la Germania, che si avvale di Martin Kaymer e Maximilian Kieffer, 23ª con 68 (-4). Nello score degli azzurri sette birdie senza bogey.
Al torneo prendono parte 28 rappresentative nazionali che competono sulla distanza di 72 buche con formula fourballs nella prima e nella terza giornata e foursome nella seconda e nella quarta. L’Italia ha ottenuto il suo unico titolo nel 2009 con Francesco ed Edoardo Molinari. Il montepremi è di sette milioni di dollari.