Sfogo Serena Williams US Open – Interviene Navratilova: “diversità di giudizio, un uomo l’avrebbe fatta franca”

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Martina Navratilova ha commentato lo sfogo di Serena Williams durante la finale femminile US Open: la ex tennista, pur riconoscendo l’errore nei modi di esprimersi dell’americana, è sicura che un uomo al suo posto l’avrebbe fatta franca

La sfuriata di Serena Williams durante la finale US Open femminile contro Osaka ha fatto il giro del mondo. La 23 volte campionessa Slam è stata accusata dall’arbitro di coaching con il suo angolo e punita con un warning. Serena Williams ha perso letteralmente la calma, andando prima a protestare e successivamente spaccando una racchetta e insultando l’arbitro Carlos Ramos nel corso del match. In merito alla vicenda è intervenuta anche Martina Navratilova che, pur riconoscendo l’errore nei modi di esprimersi di Serena Williams, è sicura che un uomo al suo posto l’avrebbe fatta franca: “Serena ha ragione, c’è un doppio standard per le donne quando si tratta di punire un cattivo comportamento. Ma nella sua protesta contro l’arbitro ha sbagliato, è stato un errore da parte sua. Non penso che sia una buona idea applicare uno standard diverso. Se gli uomini possono farla franca, anche le donne dovrebbero essere in grado di farlo. Piuttosto, penso che la domanda che dobbiamo porci sia: qual è il modo giusto di comportarsi per onorare il nostro sport e rispettare i nostri avversari? Ero lì quando Serena ha iniziato a perdere la testa.  Lei e il signor Ramos, in effetti, parlavano tra loro, l’americana ha insistito sul fatto che non avesse imbrogliato, ma allo stesso tempo ha fatto un’osservazione sulla quale ha avuto poca discrezione. È difficile sapere come sarebbero andate le cose, se fosse stato un uomo a chiamare ‘ladro’ l’arbitro. Dobbiamo dare un’occhiata al nostro sport senza occhiali rosa ed eliminare qualsiasi pregiudizio esistente. Il tennis è uno sport molto democratico e dobbiamo assicurarci che continui ad esserlo. Ma abbiamo bisogno anche che i giocatori si comportino con rispetto per lo sport che amiamo così tanto”.

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