Valentino Rossi fa il quadro della situazione al termine della prima giornata di prove della sua gara di casa, il Gp di San Marino e della Riviera di Rimini
Giornata di alti e bassi per Valentino Rossi a Misano: il Dottore al mattino, nelle Fp1 del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini non è riuscito a piazzarsi tra i migliori 10, chiudendo in 15ª posizione, ma nel pomeriggio ha segnato un tempo che gli ha permesso di terminare la sessione in ottava posizione ed essere quindi momentaneamente in Q2.
“Ci sono cose positive e cose non tanto, di positivo è che rispetto ai test abbiamo cambiato i setting e adesso mi trovo meglio con la moto soprattutto nella parte veloce, quello era molto importante perchè nei test ero in difficoltà, ma dall’altra parte c’è lavoro da fare, soprattutto in planata non sono efficace. Abbiamo fatto un po’ di confusione con le gomme, ma sembra che la pista non abbia tanto grip e la dura scivolava tanto, abbiamo tante cose da fare”, ha dichiarato ai microfoni Sky il nove volte campione del mondo.
“Era molto importante entrare nei primi dieci già oggi pomeriggio, perché non sapremo come sarà il meteo domani, e alla fine ce l’abbiamo fatta. Però è stata una giornata difficile perché la pista ha poco grip e rispetto ai test si fa più fatica. A livello di gomme pensavamo che si sarebbe dovuti andare con le dure, invece sarà più da medie o da morbide”, ha aggiunto Valentino Rossi a Motorsport prima di fare una battuta su Andrea Dovizioso e i problemi con gli pneumatici in pista a Misano: “Dovizioso ha avuto problemi con le gomme? E’ solo primo! Vorrei averli io i problemi che ha lui! (ride) La pista è più scivolosa rispetto ai test, perché c’è meno gomma e si vede proprio che è più chiara. Poi le gomme quando c’è meno grip tendono a migliorarsi, per questo sarebbe bello che le condizioni andassero via via migliorando fino a domenica“.
Non poteva mancare un commento sul problema avuto in pista con Karel Abraham, che lo ha rallentato proprio mentre stava effettuato un buon giro: “purtroppo ero nel mio giro migliore, perché ero quattro decimi sotto al mio tempo, ma ho trovato Abraham in traiettoria. Mi è dispiaciuto perché quello era un giro che potevo fare meglio“.
Infine sul lavoro iniziato col nuovo tecnico Michele Gadda ha concluso: “stiamo lavorando più per il futuro, ma allo stesso tempo qui a Misano stiamo provando qualcosa di diverso per l’accelerazione e sicuramente va già un po’ meglio. Sembra che soprattutto Maverick stia traendo più vantaggio di me. Ma penso che Michele stia lavorando soprattutto per il futuro, perché più o meno abbiamo sempre le stesse cose“.
