Vincenzo Nibali è tornato in sella alla sua bici: lo Squalo dello Stretto parteciperà alla Vuelta di Spagna, dopo l’infortunio procuratosi al Tour de France, per preparare al meglio i Mondiali
E’ passata qualche settimana ormai dalla brutta caduta di Vincenzo Nibali sull’Alpe d’Huez, durante l’edizione 2018 del Tour de France. Lo Squalo dello Stretto ha rischiato grosso, riportando una frattura ad una vertebra, per la quale si è sottoposto la settimana scorsa ad un intervento chirurgico per cercare di recuperare il prima possibile in vista dei Mondiali di Innsbruck.
Il capitano della Bahrain Merida è già tornato in sella alla sua bici e sembra che riuscirà a correre anche la Vuelta di Spagna, ma con ambizioni e obiettivi diversi rispetto a quanto progettato prima della caduta. “Nibali si sta riprendendo e punta tutto sul Mondiale. Vincenzo correrà la Vuelta per allenarsi in vista di Innsbruck“, ha dichiarato Paolo Slongo a La Nuova. “L’intervento è andato bene, già da venerdì Vincenzo avrebbe dovuto salire sui rulli, ma, purtroppo, è sopraggiunta la morte di suo nonno e, per questo motivo, Vincenzo è dovuto volare in Sicilia per i funerali. Comunque, siamo in linea con i tempi di recupero. Penso che, dopo due-tre giorni di rulli, Nibali possa tornare sulla strada. L’obiettivo è essere al via, il 25 agosto, della Vuelta, la “palestra” ideale per il Mondiale di Innsbruck“, ha dichiarato il tecnico trevigiano, qualche giorno fa.
Non poteva mancare poi un commento sulla caduta di Nibali al Tour de France: “nel caso della caduta di Vincenzo, uno spettatore ha preso con il laccio della macchina fotografica il manubrio e il freno della bici di Nibali, causando così la sua rovinosa caduta. Il percorso era transennato e non si è capito perché le transenne siano state oltrepassate dalla gente. È stato un Tour, la corsa a tappe più importante al mondo, con molte pecche organizzative, che hanno messo in mostra che i ciclisti non sono più al centro delle attenzioni: al primo posto ora c’è il business“.
Mentre sulla prossima Vuelta di Spagna ha aggiunto: “il circuito si addice alle sue caratteristiche, Vincenzo è l’unico corridore in attività che possa vincere, allo stesso tempo, sia le classiche di un giorno che le grandi corse a tappe. Ora bisognerà vedere come va alla Vuelta, ma sono fiducioso. Sicuramente la nazionale azzurra, come ha assicurato il ct Cassani con il quale sono frequentemente in contatto, sarà tutta con lui“. Intanto Nibali è tornato in sella alla sua bici, in strada, e si prepara al meglio per il resto della sua stagione ciclistica.