Andrea Dovizioso tra soddisfazione e ‘rimproveri’: le parole del ducatista dopo la fantastica vittoria di oggi al Gp della Repubblica Ceca
Preziosissima vittoria di Andrea Dovizioso, oggi a Brno: il forlivese della Ducati è stato protagonista di un weekend da favola, conquistato la pole position del Gp della Repubblica Ceca e un importantissimo successo, oggi, a Brno. Importante balzo in classifica piloti per Dovizioso, che adesso si trova al terzo posto, alle spalle di Marquez e Valentino Rossi. Soddisfatto e sorridente, il ducatista ha commentato così la sua vittoria: “diciamo che per anni non ho vinto e mi ero un po’ abituato, adesso non mi sto abituando a non vincere, era un po’ troppo lontano il Qatar, oggi l’abbiamo portata a casa con i denti. Sono stracontento del weekend siamo stati bravi su tutto i dettagli fanno la differenza. Un insieme di dettagli: essere partiti forte il primo turno ci ha fatto lavorare rilassatamente e in un modo diverso perchè avevamo la possibilità di fare più giri sula gomma e fa la differenza“, ha esordito Dovizioso ai microfoni Sky.
Non poteva mancare un commento sui recenti battibecchi con Lorenzo: “non siamo focalizzati su questo, non sono focalizzato ad arrivare davanti a Jorge a fine campionato indipendentemente dal risultato, le nostre aspettative sono diverse e si sono complicate per i tre zero, noi siamo più veloci dell’anno scorso, non riusciamo ancora a gestire le gomme, ma siamo più veloci“, ha spiegato Dovizioso.
“La gente è ignorante che non conosce le cose ce n’è tanta, non possono sapere le cose perchè non ci sono dentro, non perchè sono stupidi, se uno non è del settore e non conosce le dinamiche, non possono commentare le gare, dovrebbero solo guardarle. Ognuno può pensare quello che vuole non mi interessa che lo scrivano, non leggerò mai i social“, ha aggiunto il ducatista.
“Oggi la strategia è stata fatta tutta lì per lì, non era facile fare una strategia oggi, tutto a sensazione, tutto istinto, cercando di capire quello che potevo capire dagli schermi, poi vedevo sempre gruppo sei gruppo sei, ma avevo il dubbio che calassero anche gli altri, facevo tira e molla, non è successo niente di particolare, mi sono messo davanti a Marc appena mi ha passato e poi anche a valentino perchè avevo paura che Marc si mettesse a martellare, ho detto sto davanti, Marc mi sembrava tranquillo dietro di me, non mi sembrava al limite, forse Jorge ha creato un po’ di trambusto, guardavo lo schermo e mi aspettavo che Marc ci provasse con Jorge, e ho pensato che mi servisse un gap e così è andata. I sorpassi di Jorge sono stati simili a quelli di Marc dell’anno scorso, poi qui ci sono degli schermi in dei punti importanti, molto utili, vedevo che Jorge stava preparando il sorpasso, la pista è talmente larga che non puoi chiudere tanto, lui entrava veloce e io incrociavo, per quanto entrava veloce non avevo problemi a incrociarlo, pure che l’avessi toccato non avrei avuto problemi. Quello che ha detto e fatto non mi sorprende ho sempre pensato che Jorge è una brava persona, si fa prendere un po’ da certe situazioni, interpreta le cose in un modo sbagliato, lui non le legge bene, io non ho grossi problemi nei suoi confronti come non dovrebbe averne lui nei miei“, ha continuato il vincitore della gara di Brno.
“Siamo più veloci dell’anno scorso e lo stiamo dimostrando in tutte le piste, ancora non sono contento del tutto con le gomme, non c’è stato un momento di crisi, se analizziamo l’anno scorso non è andata così diversamente, stiamo pagando tanto i tre zeri“, ha concluso.
