MotoGp, Valentino Rossi a caccia della prima vittoria in stagione: “piccoli passi avanti, ma…”

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Il pilota della Yamaha è intervenuto in conferenza stampa, esprimendo le proprie sensazioni alla vigilia del week-end di Brno

Pausa estiva andata in archivio, si torna in pista per la seconda parte della stagione di MotoGp. Il Gp di Brno riapre la caccia al titolo mondiale, con Marc Marquez che guida la classifica piloti con 46 punti di vantaggio su Valentino Rossi.

MotoGP, Valentino Rossi in pista al Sachsenring in vista del GP di Germania 2018
AFP/LaPresse

Manca ancora la vittoria al Dottore in questo campionato, una lacuna che proverà a colmare già in Repubblica Ceca: “sotto alcuni punti di vista la prima parte di stagione è andata bene – le parole in conferenza stampa del pesarese – centrare cinque podi in nove gare non è male. Il secondo posto in campionato poi è decisamente positivo, il problema è che non sono riuscito ad essere così veloce da poter vincere. Il gap da Marc è sostanzioso e dobbiamo lavorare, è vero che tutto il team stia migliorando, pare che siamo più competitivi ma dobbiamo andare più veloci. Nei test avremo qualcosa ma non tanto, i tecnici stanno lavorando sodo ma ci sarà bisogno ancora di un po’ di tempo. Abbiamo fatto dei piccoli progressi in questo periodo per quanto riguarda l’elettronica, ma c’è bisogno di tempo per crescere ancora. Dobbiamo però prima concentrarci sul week-end, l’anno scorso è andato tutto piuttosto bene tranne il risultato in gara.

AFP/LaPresse

Ho perso il podio per il flag to flag, ma quest’anno penso di poter lottare per il vertice. Vedremo già da domani quanto riuscirò ad essere veloce. Vacanza più breve? Ci sono lati positivi e altri negativi, per me è bello il calendario di quest’anno perché non ci sono tante gare di fila però una settimana in più di relax ci farebbe molto bene. Speriamo di averla l’anno prossimo. Quale vecchia pista mi manca? Forse Donington, una pista bella e sempre difficile da affrontare per le condizioni meteo. Mi piacerebbe provare Spa, ma credo che per la MotoGp sia troppo pericolosa“.

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