F1, la scomparsa di Marchionne spariglia le carte in tavola: ecco come cambia il destino di Raikkonen e Leclerc

SportFair

La morte dell’ex presidente Ferrari potrebbe modificare gli accordi presi per il futuro di Raikkonen e Leclerc, la decisione per il 2019 potrebbe slittare dopo Monza

Dolore, tristezza, ma non solo. La morte di Sergio Marchionne determina anche una rivisitazione di quelli che erano gli accordi presi dall’ex presidente della Ferrari per il futuro dei piloti della Ferrari, sparigliando completamente le carte in tavola.

LaPresse/Photo4

Se Vettel è legato alla ‘Rossa’ con un contratto pluriennale, la stessa cosa non si può dire per Kimi Raikkonen che vedrà scadere il proprio accordo al termine di questo Mondiale. Il piano ideato da Marchionne prevedeva il passaggio del finlandese all’Alfa-Sauber, con la promozione a Maranello di Charles Leclerc, autentica rivelazione di questo campionato di Formula 1. L’operazione al momento è stata messa in stand-by, rinviando la decisione al Gran Premio di Monza o addirittura anche oltre, con tutto ciò che ne consegue per la tranquillità dei piloti in questione. Ad Hinwil, si interrogano intanto anche sul secondo sedile da assegnare nel 2019, con Marcus Ericsson preferito ad Antonio Giovinazzi. Lo svedese è ben visto dalla proprietà, situazione che costringerebbe il pugliese a scendere in pista solo in occasione dei turni di prove libere.

Condividi