MotoGp, Valentino Rossi critico e deluso al Sachsenring: “dopo un anno non è cambiato nulla”

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Valentino Rossi parla dopo le Fp2 sul circuito del Sachsenring, il pilota italiano della Yamaha palesa le sue impressioni dopo questo venerdì di prove libere

Dopo Andrea Iannone, leader delle prime prove libere del Gp di Germania, è Jorge Lorenzo a segnare il tempo più veloce nelle Fp2. Seguono allo spagnolo sul circuito del Sachsenring Petrucci, Iannone, Dovizioso e Marquez. Clamoroso diciassettesimo tempo di Valentino Rossi, che fuori dalla top ten domani si dovrà dare da fare nelle terze prove libere per non passare dalla Q1.

Un Valentino Rossi deluso ha parlato ai microfoni di Sky MotoGp dopo le Fp2 sul circuito tedesco. “Stamattina ci trovavamo bene con la moto, avevamo un bel passo. – ha spiegato il Dottore – Poi pomeriggio con le gomme usate il passo è stato non abbastanza veloce. Con la nuova gomma soft è andata male, la posizione è difficile siamo tutti attaccati, è tosta. Rispetto ai nostri avversari riusciamo a mettere a terra meno potenza, appena mettiamo a terra più potenza spinniamo”.

AFP/LaPresse

Sul sito GpOne si leggono altre parole di Valentino Rossi.Cosa è successo nel secondo turno? – ha ammesso il nove volte campione del mondo – Prima abbiamo lavorato con gomme usare per capire che passo potevamo tenere e ci siamo accorti che non è nulla di fantastico. Poi abbiamo provato qualche modifica per migliorare l’accelerazione. Mi aspettavo di fare un salto in avanti più grande, invece non è stato così, nemmeno montando gomme nuove. Non riusciamo a mettere i cavalli a terra e consumiamo troppo la gomma posteriore, così la moto diventa difficile da guidare. Ci troviamo in una situazione difficile perché è dall’agosto 2017 che abbiamo questo problema, è passato esattamente un anno e non è cambiato nulla. Abbiamo naturalmente provato qualcosa di diverso in questo tempo, ma non erano le cose giuste”.

AFP/LaPresse

Dobbiamo essere ottimisti, – ha continuato Vale – ma per me il problema è molto chiaro. L’anno scorso, dopo la pausa estiva, Honda e Ducati hanno fatto un grande passo in avanti, noi no. Io spero che cambi qualcosa presto, sapete che gli ingegneri giapponesi mi dicono sempre di sì, ma io non so cosa voglia dire il loro sì (ride). Ho guardato i cronologici, al momento Marquez è il più forte, poi ci sono le Ducati ufficiali di Dovizioso e Lorenzo. Dopo di loro un gruppetto formato da Petrucci, Vinales e altri, penso di potere puntare a stare con loro. Come capita spesso, sarà molto difficile riuscire a battere Marc e le due Ducati. Detto questo, è solo venerdì e ci proveròLa situazione è molto chiara: Marquez, Dovizioso e Lorenzo sono più forti di noi. Possono poi capitare delle piste in cui abbiamo la possibilità di lottare per il podio, qui siamo semplicemente tornati nella media”.

Parlando delle gomme, infine, Valentino ha affermato:  “Michelin continua a ripeterci che non sono cambiate. Capisco che sia difficile per loro decidere quali pneumatici utilizzare in tutti i round a inizio stagione. Sarebbe più intelligente fare la scelta più vicino alla gara, magari dividendo la stagione in due. Comunque il problema non sono le gomme ma la nostra moto, domani cercherò di prendere una strada diversa”.

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