Imbrattato il murales di LeBron James a Los Angeles: lo splendido lavoro artistico sui muri della città è stato vandalizzato da alcuni haters
Haters gonna hate, è il caso di dirlo. L’arrivo di LeBron James è stato celebrato a gran voce in tutta Los Angeles, da tutti… o quasi. Mentre sui muri della città veniva realizzato uno splendido murales, a tinte giallo-viola, sul nuovo Re di Los Angeles, qualcuno deve essere scoppiato d’invidia. Poco dopo la realizzazione, mentre tutti erano intenti ad esaltare l’operato dell’artista, qualcuno ha pensato bene di rovinare il murales con della vernice, con scritte come “We don’t want you”, “3-6” (numero finali vinte-perse), “No King”. Fortunatamente, poco dopo, il murales è ripulito e riportato alla sua naturale bellezza. Haters gonna hate, but LeBron James wins, whatever it takes.