Andrea Dovizioso commenta la sua gara sul circuito di Assen, il pilota italiano è giunto quarto sul traguardo del Gp d’Olanda dopo una gara concitata
Il settimo round del campionato mondiale di MotoGp termina nel segno di Marc Marquez. Dopo una gara contraddistinta da colpi di scena, sorpassi e contatti, è lo spagnolo che viene incoronato re del Gp d’Olanda. Il pilota della Honda è quindi sempre più leader del Motomondiale. Secondo sul traguardo del circuito di Assen è Alex Rins, seguito da Maverick Vinales. Subito dopo un podio caratterizzato dagli spagnoli spuntano gli italiani Andrea Dovizioso e Valentino Rossi.
Dovizioso, ai microfoni di Sky MotoGp, ha commentato, dopo la fine del Gp d’Olanda, il contatto tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo (vedi qui): “io ho visto, ma ero lontano ed avevo capito che si era chiuso il davanti a Jorge (Lorenzo, ndr) ma non avevo capito che Vale (Rossi, ndr) l’avevo preso. È andata bene, lì può succedere di tutto”. “Oggi il bicchiere è mezzo pieno – ha continuato Andrea – è stata una gara difficile per tutti. Una gara pazza e là dentro non è stato divertente, carenate su carenate. Purtroppo siamo quarti, non sono contento del tutto, siamo in una situazione diversa rispetto all’anno scorso. Le gomme sono diverse, abbiamo fatto un buono step, siamo stati veloci durante la gara ed ero in posizione giusta ed eravamo i più veloci. Abbiamo le nostre carte in più, ma facciamo fatica su certi aspetti. Lavoriamo tanto, ma queste sono le gomme di quest’anno e dobbiamo capire se possiamo migliorare. Negli ultimi giri non avevo più trazione, fino a lì stavamo gestendo le gomme. Peccato per il quarto posto, è stata una gara tosta. Non è stata così facile, mi aspettavo di essere veloce qui, ma il punto sono le gomme. Non riusciamo a gestirle al meglio, non abbiamo problemi, ma non basta questo per finire la gara. Non possiamo dire la nostra così, Assen è sempre una gara a sé, però non basta. Marquez ha fatto la differenza perchè ha fatto il matto tutta la gara con i sorpassi. Non ne aveva tanto in più, aveva quel poco che gli ha permesso di fare il gap quando era il momento e si è gestito gli ultimi giri”.
“Jorge si è messo a fare sorpassi aggressivi – ha detto poi il pilota della Ducati – abbiamo perso un po ‘ di terreno. Quando ho provato a fare il passo non avevo più gomme. Va bene così siamo veloci ad Assen. Giocarsi la vittoria è buono, ma quando non hai potere, quando devi dare tutto negli ultimi giri non basta. Eravamo troppi là davanti, ma in realtà la gomma l’ho gestita bene però gli ultimi giri c’era la possibilità di fare uno strappo per giocartela come ha fatto Marc (Marquez, ndr). L’unico lato negativo di oggi è questo”.
Sul suo stato d’animo dopo la caduta del Gp di Catalunya, Dovizioso ha spiegato: “siamo umani, sinceramente dopo dalla caduta a Barcellona a venerdì ho cercato di parlare e di ragionare per vedere cosa era meglio fare. Facendo ragionamenti logici ho pensato che siamo stati veloci fino a Barcellona, anche se non abbiamo portato a casa il massimo. Incominciare a fare cose da matto non funziona quasi mai. Le parole non valgono a niente, ma il risultato è portato a casa, ma non è bastato per arrivare d’avanti, ma abbiamo lavorato bene”. Infine Andrea ha commentato il malinteso con Valentino Rossi che ha fatto rimediare al Dottore un’uscita di pista: “c’è rimasto male dopo la gara, quando tu stacchi dopo la curva quello che è interno decide quando mollare i freni. Dall’esterno non sono arrivato lungo, ma sono rimasto in pista al contrario suo. Ma rispetto a quello che è successo con gli altri piloti è niente”.
