Simon Yates vince la nona tappa del Giro d’Italia: battuti Pinot e il suo compagno di squadra della Mitchelton Scott, Chaves
La nona tappa del Giro d’Italia è stata entusiasmante fin dai primi chilometri. Una lunga fuga ha caratterizzato la frazione partita da Pescosannita e giunta sul Gran Sasso d’Italia.
Simon Yates della Mitchelton Scott ha vinto la frazione odierna grazie ad una straordinaria salita. La maglia rosa ha battuto Thibaut Pinot della Groupama FDJ ed Esteban Chaves della Mitchelton Scott. Buona la prestazione di Fausto Masnada dell’Androni Giocattoli Sidermec: il corridore italiano è rimasto per tutta la tappa nelle primissime posizioni e ha provato più volte a staccare il gruppetto dei migliori. Gianni Savio, team manager della squadra, sarà molto soddisfatto della prestazione del suo corridore. Nei chilometri finali si è staccato Chris Froome: il corridore del Team Sky non sembra proprio a suo agio al Giro d’Italia. Grazie a questa vittoria (la prima al Giro d’Italia), Simon Yates ha incrementato il vantaggio in classifica generale. Una prestazione straordinaria per il britannico che adesso può davvero puntare alla conquista della maglia rosa. Da registrare il ritiro di Jackub Mareczko della Wilier Triestina Selle Italia, avvenuto dopo 100 chilometri. La squadra italiana ha perso il punto di riferimento per le volate di questa edizione della corsa in rosa. Sempre in maglia ciclamino Elia Viviani della Quick Step Floors che si è difeso bene per tutta la frazione ed è stato aiutato dai compagni di squadra nelle salite principali. Domani giorno di riposo per poi ripartire martedì da Guado per giungere a Tadino (239 chilometri).
Ordine d’arrivo della nona tappa del Giro d’Italia
1 Simon Yates (GBr) Mitchelton Scott 5h54’13”;
2 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ +0″;
3 Esteban Chaves (Col) Mitchelton Scott +0″;
4 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain Merida +4″;
5 Richard Carapaz (Ecu) Movistar +4″;
6 Davide Formolo (Ita) Bora Hansgrohe +10″;
7 George Bennett (NZl) LottoNL-Jumbo +12″;
8 Tom Dumoulin (Ned) Sunweb +12″;
9 Miguel Angel Lopez (Col) Astana +12″;
10 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF +24″.