Il Giro d’Italia tinge di rosa la Sicilia, festa da record nell’isola che fa impazzire la Carovana [GALLERY]

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Il Giro d’Italia in Sicilia, impazza la festa per la corsa Rosa tra le meraviglie dell’isola che celebra il record della seconda edizione consecutiva riempiendo di “coccole” tutta la Carovana

La Sicilia celebra il Giro d’Italia con una festa eccezionale: decine di migliaia di siciliani adoperati per i preparativi in attesa della corsa trascinano intere comunità a riversarsi in strada e celebrare il passaggio della Carovana Rosa per il secondo anno consecutivo. Non era mai successo nella storia. Il giorno di riposo e due tappe l’anno scorso, il giorno di riposo e addirittura 3 tappe quest’anno: adesso il legame tra la Sicilia e il Giro è amore intenso e sembra diventare qualcosa di inseparabile. Un luogo simbolo come il Mortirolo, il Gavia, lo Stelvio.

Ieri la tappa da Catania a Caltagirone è stato un vero e proprio bagno di folla, dalla partenza alle falde dell’Etna fino alla città delle Ceramiche passando per Lentini, Palazzolo Acreide, Monterosso Almo e Vizzini. I corridori hanno corso circondati dal calore e dall’affetto tipicamente siciliani, e in serata si sono trasferiti ad Agrigento dove oggi partirà la tappa fino a Santa Ninfa, nel cuore della Valle del Belice devastata dal violento terremoto di 50 anni fa. Magico il paesaggio lungo la costa più meridionale della Sicilia, da Gela a Licata al tramonto con il sole che saluta all’orizzonte dietro la rocca di Palma di Montechiaro mentre si costeggiano spiagge meravigliose e selvagge con la sabbia che si fonde con la vegetazione Mediterranea tra cespugli di timo, finocchio di mare, rosmarino ed euforbia. E’ qui che gli occhi di un uomo esperto come quelli del Direttore del Giro Mauro Vegni e quelli di una ragazza alla prima esperienza dopo la vittoria di Miss Italia come Alice Rachele Arlanch, si perdono in questo magico scenario con lo stesso stupore d’incanto.

Le città e i paesi hanno l’inconfondibile marchio della storia siciliana e delle conquiste arabe e spagnole. Tutto, qui, racconta cultura, arte, bellezza e meraviglia. I colori dei fichi d’india, il profumo dell’olio extravergine d’oliva, il sapore del pistacchio e di una mandorla che così intensa non esiste in alcun altro anfratto dell’intero Pianeta. La Sicilia si tinge di rosa per il Giro d’Italia, ma anche il Giro d’Italia è pazzo della Sicilia: un amore reciproco destinato a durare ancora a lungo. Perchè intorno alla corsa c’è, come sempre, molto di più: ci sono le emozioni e i sentimenti di miriadi di persone che in tutto quello che fanno ci mettono il cuore. Così quaggiù anche una corsa ciclistica diventa un tripudio di euforia.

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