Andrea Dovizioso ha analizzato quanto accaduto in pista a Jerez, attribuendo la colpa dell’incidente avvenuto più a Dani Pedrosa che a Lorenzo
Avrebbe potuto ottenere venti punti, in tasca però gliene restano soltanto zero. Andrea Dovizioso va via da Jerez con la consapevolezza di poter dire la propria anche su piste che prima sembravano un tabù per la Ducati, come accaduto proprio oggi in Spagna, dove il team di Borgo Panigale ha dimostrato di potersela vedere con i migliori. L’incidente a pochi giri dal termine però ha rovinato tutto, con Dovi spettatore incolpevole di una carambola che ha coinvolto anche Pedrosa e Lorenzo. Interrogato sull’accaduto, Dovizioso ha espresso il proprio punto di vista: “Non ci voleva, avevamo fatto tutto perfetto. Recuperare con calma, mamma mia che botta. Hai il secondo posto tra le mani e vai a casa con zero punti. Non ci voleva. Prendiamo il positivo di aver fatto una grande gara a Jerez, però ci ho messo troppi giri a superare Jorge. Lui era lento a centro curva ma accelerava forte, dunque non riuscivo a prepararmi il sorpasso.
Sono andato lungo, il problema era che tutti e due hanno voluto fare una manovra al limite. Però cavolo hanno tanta esperienza, quando sai che sei in tre bisognerebbe un minimo preoccuparsi degli altri. Dani è entrato molto veloce dentro, quindi lui ha la colpa più grossa perché arrivando da dietro puoi gestire i piloti davanti. Jorge doveva preoccuparsi se arrivava qualcuno, non lo ha fatto minimamente. Mi scoccia un bel po’, però qui erano tutti e due al limite e hanno voluto a tutti i costi uscire primi da quella curva. Mi sento di dare meno colpa a Jorge, sono situazioni di gara ma venti punti non ce li abbiamo più e non possiamo permettercelo. Avevamo fatto tutto perfetto lavorando con serenità, ma così girano un po’ le balle. La rivalità c’è e sarà sempre feroce con tutti, ma non ho nessun problema con Lorenzo.
E’ normale che lui deve dimostrare per avere un nuovo contratto, ma non è successa una manovra perché siamo in rotta io e lui. Con Jorge ho parlato, voleva essere sicuro che non gli dessi la colpa. Ci ho parlato e ci siamo spiegati, adesso però ci restano zero punti in tasca. Io ho fatto la staccata per passarlo, lui voleva tornare secondo e si è creato tutto questo. Siamo piloti con tanta esperienza e, in questi casi, bisogna essere più cauti. Il numero 2? Parlavo dei due piloti coinvolti. Prima della gara non pensavo di poter vincere, poi quando Marquez è andato davanti ho visto che non andava. Forse vincere no, ma avevo il passo di Marc e questo è strepitoso. Andiamo a casa con zero punti ma a Le Mans ci vado con una consapevolezza ben diversa”.