MotoGp – Valentino Rossi, le difficoltà Yamaha e la forza della Honda: “non mi trovo bene, ecco cosa ci preoccupa”

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Valentino Rossi analizza la prima giornata di prove sul circuito di Jerez de la Frontera: il Dottore e la Yamaha ancora in difficoltà in Spagna

AFP/LaPresse

Il weekend di Jerez de la Frontera è importantissimo per la Yamaha. Lo staff del team di Iwata è consapevole che l’appuntamento spagnolo sarà fondamentale per tutta la squadra per capire se Valentino Rossi e Maverick Vinales potranno lottare per il titolo Mondiale di MotoGp 2018. La prima giornata di prove sul circuito di Jerez de la Frontera non è stata facile per i due piloti del team Yamaha: Valentino Rossi ha chiuso al nono posto nella classifica combinata e Maverick Vinales invece fuori dalla top ten. Il Dottore ha quindi fatto il quadro della situazione a fine giornata. Queste le sue parole a Motorsport: “è stata una giornata difficile, soprattutto nel pomeriggio. Stamattina avevamo iniziato piuttosto bene, perché quando le temperature sono più basse soffriamo meno con le gomme, quindi ero stato piuttosto veloce. Nel pomeriggio abbiamo continuato a lavorare, abbiamo fatto un po’ di cose, ma quando diventa più caldo diventa tutto più difficile sia davanti che dietro. C’è da dire che non siamo avanti con il bilanciamento della moto, non mi trovo bene, quindi dobbiamo ancora lavorare tanto per migliorare e spero che questo migliori anche il feeling con le gomme, perché perdiamo troppo in accelerazione e il nostro passo diventa più lento rispetto a quello dei primi. Penso che sarà difficile, però è ancora venerdì, quindo dobbiamo cercare di fare il massimo e di migliorare. Quello che ho sentito oggi è quello che più o meno so della nostra moto: è meglio da guidare di quella dell’anno scorso, ma in accelerazione c’è tanto lavoro da fare, perché Honda e Ducati hanno fatto un grande step su questo fronte“.

AFP/LaPresse

Non poteva poi mancare un commento sulle condizioni del circuito, recentemente riasfaltato: “questa è una pista molto difficile, perché storicamente a Jerez si spinna tanto e noi in queste condizioni soffriamo. Avevo parlato del nuovo asfalto con i nostri piloti di Moto2 e Moto3 (si riferisce alla VR46 Riders Academy) e secondo me hanno fatto un buon lavoro. Peccato che alla curva 1 ed alla curva 8 sia già un po’ rovinato, quindi quando passi vibra tutto, però in generale le buche sono meno e c’è un po’ più di grip, però Jerez rimane una pista che diventa scivolosa quando c’è un po’ più caldo e in queste condizioni soffriamo. Speriamo di poter essere più competitivi dell’anno scorso e di fare una gara migliore, anche se sarà difficile lottare per le posizioni davanti. Naturalmente non essere venuti a provare ci porta un po’ di svantaggi, quindi siamo quelli che potrebbero avere più margine, ma non credo che sia quello il problema. Sappiamo che quando le condizioni sono queste purtroppo dopo qualche giro rallentiamo di più degli altri, però adesso è così. Vediamo se domani riusciremo a migliorare“.

Valentino Rossi
AFP PHOTO / Juan MABROMATA

Infine sugli strepitosi risultati che la Honda sta ottenendo in tutte le piste ha concluso: “per noi è molto preoccupante, perché da metà dell’anno scorso hanno fatto un grande miglioramento, ma ora sono ancora più forti. L’anno scorso almeno avevano dei problemi con le gomme, soprattutto con l’anteriore, perché dovevano andare sempre con la dura e questo ti toglie un po’ di feeling all’inizio della gara. Ora invece riescono ad essere veloci con qualsiasi gomma e con tutti i piloti. Questo vuol dire che hanno trovato un grande bilanciamento e che dovremo lavorare tantissimo per cercare di dargli fastidio“.

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