Tirreno-Adriatico – Parterre da Giro d’Italia! Aru, Dumoulin, Froome e Nibali a caccia della maglia da leader: ecco le impressioni della vigilia [FOTO]

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Parterre importante questo alla Tirreno-Adriatico con tanti big pronti a vincere la classifica generale. Ecco le parole dei protagonisti alla vigilia della Corsa dei Due Mari

Tirreno-Adriatico
Fabio Ferrari/LaPresse

Alla vigilia della 53esima Tirreno-Adriatico NamedSport, in programma dal 7 al 13 marzo e organizzata da RCS Sport / La Gazzetta dello Sport, cinque tra i grandi nomi in gara – Peter Sagan (tre volte Campione del Mondo in linea), Chris Froome (vincitore del Tour de France e della Vuelta a España 2017), Tom Dumoulin (vincitore del Giro d’Italia 2017 e Campione del Mondo a cronometro), Vincenzo Nibali (vincitore di tutti i grandi giri, e due volte vincitore della Corsa dei due Mari) e Fabio Aru (vincitore della Vuelta a España 2015 e Campione italiano su strada 2017) – hanno parlato delle loro ambizioni nella Conferenza Stampa di apertura della corsa. Si parte domani con una cronometro a squadre a Lido di Camaiore (21.5 km).

Tirreno-Adriatico
Gian Mattia D’Alberto/LaPresse

Peter Sagan sarà l’uomo da battere nelle volate. Il ciclista della Bora Hansgrohe nella Strade Bianche non è riuscito ad essere competitivo e alla Tirreno-Adriatico ha tutta l’intenzione di vincere la classifica a punti. Ecco le sue parole rilasciate in conferenza stampa:

“sarà sicuramente una Tirreno-Adriatico diversa per me. In passato, ero solito correre di più prima, incluso in Qatar, Oman o Argentina e il weekend di apertura in Belgio. Il mio programma è cambiato, anche se non di molto. Questa gara è il vero inizio della mia stagione. Ho vinto la classifica a punti quattro volte [negli ultimi quattro anni] e mi piacerebbe vincere ancora una delle maglie. Se arrivassero queste vittorie sarebbe un ottimo viatico verso la Milano-Sanremo a cui tengo molto.”

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Vincenzo Nibali dopo la Strade Bianche ha riposato per essere al top della forma fisica. Il capitano della Bahrain Merida potrebbe conquistare la classifica generale se sarà supportato dalla squadra. Il siciliano ha svelato le sue condizioni fisiche:

“è sempre un po’ lo stesso prima della Tirreno-Adriatico: la condizione è sempre un punto di domanda. Un problema ad inizio stagione ha ritardato la mia preparazione. Mi presento al via in punta di piedi, non ho grandi ambizioni. Vedremo giorno dopo giorno cosa potrò fare. La nostra squadra sta andando bene. Stiamo lavorando al meglio. Abbiamo un buon gruppo, anche con [Domenico] Pozzovivo, che è qui per la CG.”

Tirreno-Adriatico
Gian Mattia D’Alberto/LaPresse

Chris Froome sarà l’uomo da temere di più. Il corridore del Team Sky avrà per questa Tirreno-Adriatico tutto il roster al suo servizio per cercare di vincere la classifica generale della Corsa dei Due Mari. Per il britannico questa edizione della corsa italiana sarà fondamentale, come ha ribadito in conferenza stampa:

“è passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta che ho corso in Italia (per i Mondiali di Firenze nel 2013). Ovviamente, in passato ho avuto un programma diverso in virtù del Tour de France che era il mio obiettivo principale degli ultimi anni. Non sono tornato alla Tirreno-Adriatico da quando sono giunto secondo in CG dietro a Vincenzo (Nibali, nel 2013) però ho iniziato da professionista in Italia con la Barloworld. L’Italia ha un legame profondo con il ciclismo e anche una grande storia con questo sport. Si vede quanta passione c’è per questa corsa, per il Giro e per il ciclismo in generale. È bellissimo tornare. Abbiamo una grande squadra per la Tirreno-Adriatico e siamo qui per puntare alla Classifica Generale. Domani daremo tutto allla cronosquadre e dal risultato della prima tappa valuteremo le nostre diverse opzioni per la vittoria finale.”

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Tom Dumoulin non ha brillato nelle prime uscite a causa di un ritardo sulla condizione fisica. Dalla Strade Bianche il capitano della Sunweb è uscito malconcio, ma alla Tirreno-Adriatico sarà al top della forma:

“non sono al cento per cento. Avevo già preso un po’ d’influenza prima delle Strade Bianche e correre lì sotto la pioggia e col vento sicuramente non ha migliorato la mia condizione. Spero di farmi trovare pronto per l’arrivo in salita. La Tirreno-Adriatico è una delle mie corse di primavera preferite. Sono sempre felice di tornare. L’anno scorso avevo fatto abbastanza bene, valuteremo nei prossimi giorni cos’è possibile fare in questa edizione.”

Tirreno-Adriatico
Gian Mattia D’Alberto/LaPresse

Fabio Aru punterà a riscattare la prestazione dello scorso anno quando fu costretto al ritiro. Il capitano dell’UAE Team Emirates cercherà insieme ad Ulissi a vincere la classifica generale della Tirreno-Adriatico:

“la Tirreno-Adriatico è una gara importante per me in prospettiva Giro. L’anno scorso l’ho corsa per la prima volta, purtroppo non è andata come volevo. Mi son dovuto ritirare a causa di problemi di salute. Insieme al team abbiamo sempre voluto tornare. Sono felice di essere qui. La settimana scorsa sono andato ad allenarmi in Sicilia, è un posto che mi piace. Mi sono sentito a casa. È importante allenarsi sull’Etna anche perché il Giro passerà lì.”

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