Tejay Van Garderen racconta la sua tremenda caduta nei chilometri finali della prima tappa della Parigi-Nizza
Fortunatamente nulla di grave per Tejay Van Garderen dopo la caduta alla Parigi-Nizza nei chilometri finali della prima tappa. Il ciclista della BMC era uno dei big di questa corsa e tutta la squadra era venuta in Francia per cercare di vincere la classifica a tappe. A pochi chilometri dalla conclusione della prima tappa della ‘Corsa del Sole’ Tejay Van Garderen è caduto a causa dell’asfalto bagnato. Una bruttissima caduta che ha costretto l’americano a ritirarsi. Il ciclista è stato trasportato in ospedale per degli accertamenti: gli esami clinici hanno evidenziato solo una lieve distorsione cervicale (colpo di frusta). Tejay Van Garderen ha spiegato sul sito della BMC le sue condizioni fisiche dopo la caduta alla Parigi-Nizza:
“la prima caduta non era così grave. La strada era bagnata e sono scivolato ma sono riuscito a risalire in bici e ripartire. Avevo problemi con la catena e mi sono accorto anche che non avevo freni e avevo bucato. Ho visto che il casco si è danneggiato parecchio e facevo fatica a respirare. Dopo qualche minuto però ho capito che non era grave e i medici si sono accertati dalle mie condizioni fisiche. Forse potevo proseguire la corsa”.