La Force India ha superato l’importante step del crash test della FIA, adesso procederà ad ultimare la monoposto in vista dei test di Barcellona. Intanto il team attende l’ok per il cambio di denominazione
Obiettivo raggiunto, risultato positivo. La Force India ha superato i crash test previsti dalla FIA e, adesso, procederà ad ultimare la monoposto 2018 in tempo per i test di Barcellona in programma dal 26 febbraio sul Circuit de Catalunya. Grande soddisfazione per il direttore sportivo di Force India Otmar Szafnauer che, alla testata AMuS, ha sottolineato i grandi propositi della scuderia per questa stagione che sta per cominciare:
“In un certo senso abbiamo avuto meno pressione rispetto a dodici mesi fa perché la vettura è un’evoluzione della monoposto dello scorso anno. L’Halo ha avuto un impatto importante sul progetto, perché le specifiche finali sono arrivate molto tardi, e parliamo di un dispositivo con un peso complessivo di 14 chilogrammi e che ha comportato problemi all’aerodinamica maggiori rispetto alle attese. Ci aspettiamo tre avversari temibili ovvero McLaren, Renault e Williams. Sono tutti team che si sono potenziati, quindi non sarà un confronto semplice, ma non vorremmo fare passi indietro, quindi non ci nascondiamo dal dire che puntiamo a confermarci come quarta forza in campo”.
Lo stesso direttore sportivo della Force India ha poi confermato che si attende solo l’ok da parte della F1 Commission per il cambio di denominazione, nel momento in cui il via libera dovesse arrivare, il nuovo nome della squadra sarà annunciato alla presentazione della nuova monoposto.