Vincenzo Nibali analizza la positività di Chris Froome riscontrata durante l’ultima Vuelta di Spagna
Vincenzo Nibali, dopo il passo falso al Vuelta a San Juan, sarà di scena al Tour of Oman, mini corsa asiatica che si disputerà ad inizio febbraio. Il ciclista della Bahrain Merida in Argentina ha subito un malore intestinale prima della partenza della tappa inaugurale che lo ha costretto al ritiro. Mercoledì lo ‘Squalo dello Stretto’ tornerà in Italia per allenarsi e prepararsi al meglio per la corsa asiatica. In questi ultimi mesi il caso doping che ha coinvolto Chris Froome ha scritto dolorose pagine e la sua risoluzione sembra esser lontana. Vincenzo Nibali, come la maggior parte dei corridori, si auspica una una chiusura rapida della vicenda, ma ancora la WADA non si è pronunciata. Il capitano della Baharain Merida ha analizzato il caso Froome e ha dato un consiglio al corridore del Team Sky, come riportato dal sito Cyclingweekly.com:
“Froome ha il diritto di difendersi, però è meglio non correre, perché se corri e arriva la squalifica perdi tutto. Questo è il mio consiglio, ma questa è una decisione che deve prendere la squadra. Lui conosce conosce i fatti meglio di tutti noi. Noi tutti vogliamo chiarezza e non voglio mettermi nei suoi panni. Può capitare di commettere degli errori, ma spero che le tempistiche siano brevi”.