L’Italia passa al turno successivo degli Europei di short track che si stanno disputando a Dresda. Ottima prova per Arianna Fontana e Martina Valcepina
Si aprono alla grande gli Europei di Dresda per l’Italia dello short track. Alla EnergieVerbund Arena, nella giornata d’esordio dedicata alle batterie di qualificazione, la Nazionale del c.t. Kenan Gouadec è pressoché perfetta, centrando il pass per i turni successivi in tutte le distanze. E’ en plein senza macchia, in particolare, per Arianna Fontana (Fiamme Gialle Predazzo) e Martina Valcepina (Fiamme Gialle Predazzo), le grandi protagoniste della prima parte di stagione. La Freccia Bionda, prossima portabandiera ai Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang 2018, non sbaglia nulla: due vittorie in batteria nei 500 e nei 1500 e il secondo posto nei 1000 valgono alla campionessa valtellinese un percorso immacolato, in linea con le ambizioni di chi in Germania va a caccia del settimo titolo continentale in carriera. Benissimo anche Valcepina, prima in batteria su 500 e 1000 e seconda soltanto nei 1500 con conseguente triplo accesso alle fasi finali. Tra gli uomini perorso netto per Tommaso Dotti (Fiamme Oro Moena), sempre qualificato con il secondo posto in batteria su 500, 1000 e 1500, mentre Yuri Confortola (Carabinieri Selva di Val Gardena) non sbaglia su 500 e 1000 ma si vede penalizzato – e dunque escluso – nella prova dei 1500.
Azzurri che vanno fortissimo anche nelle staffette, un altro obiettivo dichiarato della vigilia dopo l’oro femminile e il bronzo maschile della scorsa edizione a Torino. Il quartetto delle donne formato da Fontana, Valcepina, Lucia Peretti (C.S. Esercito Courmayeur) e Cynthia Mascitto (S.C. Courmayeur) si impone in batteria battendo in volata l’Ungheria e lasciandosi alle spalle Bielorussia, terza, e Repubblica Ceca, quarta, mentre il poker di uomini composto da Andrea Cassinelli (V.G. Torino), Davide Viscardi (Agorà Skating Team Milano), Nicola Rodigari (Carabinieri Selva di Val Gardena) e Confortola si piazza in seconda posizione con il tempo di 6’43″327 alle spalle della Russia e davanti a Lettonia e Ucraina. Entrambe le staffette torneranno così domani sul ghiaccio per le semifinali, al femminile contro Ungheria, Germania e Ucraina e al maschile contro Russia, Belgio e Germania.
“Siamo molto contenti e soddisfatti di questa prima giornata: i ragazzi non sono al massimo, come è normale che sia dopo il grande carico dell’ultimo periodo, ma sono comunque riusciti a centrare tutti gli obiettivi. Li ho visti sereni ma decisi, con il giusto agonismo. Questa è una competizione fondamentale anche per provare in vista delle Olimpiadi: stesso riscaldamento, stesso atteggiamento, stessi meccanismi che riproporremo anche a Pyeongchang. L’allenamento conta tantissimo ma la familiarità con la gara va ritrovata e coltivata; noi, in questo senso, siamo ripartiti benissimo“, le parole del c.t. azzurro Kenan Gouadec.
Sabato 13 gennaio
Dalle ore 13: semifinali e finali 1500 metri; quarti di finale, semifinali e finali 500 metri; semifinali staffette
Domenica 14 gennaio
Dalle ore 13: quarti di finale, semifinali e finali 1000 metri, superfinali 3000 metri; finali staffette