Emerge un clamoroso retroscena in merito al trasferimento di Andrè Silva al Milan: emergono rapporti tra Jorge Mendes e Yonghong Li
L’indiscrezione raccolta in esclusiva dalla nostra redazione è di quelle destinate e fare rumore: una voce capace di produrre un eco roboante e che porterebbe alla luce alcuni degli intrighi del mondo rossonero. Rewind di calciomercato, estate 2017: il nuovo Milan cinese cerca un attaccante, un ‘9’ da sogno. Morata, Diego Costa, Aubameyang, Benzema: questi i nomi trattati dai rossoneri. A Milanello in gran segreto sbarca però un giovanotto di belle speranze e dai tanti gol realizzati con la maglia del Porto: si chiama Andrè Silva, lo manda Jorge Mendes. Il potentissimo procuratore di Cristiano Ronaldo. Il Milan lo paga 38 milioni di euro: una scommessa – fino a questo momento – persa clamorosamente dal duo Fassone-Mirabelli. Il portoghese segna tanto in Europa League, ma in campionato fatica a trovare minuti e reti (nessun gol messo a segno in Serie A).
Anche Jorge Mendes nelle ‘scatole cinesi’ di Yonghong Li
Ma come mai il Milan ha scelto proprio Andrè Silva? Retroscena svelato: in una delle indecifrabili e misteriose ‘scatole cinesi’ che hanno portato Yonghong Li a diventare il proprietario del Milan, ci sarebbe anche un fondo (che ha contribuito/facilitato in qualche modo il closing dello scorso aprile) gestito non in prima persona da Jorge Mendes. Che, in sede di campagna acquisti, ha fatto ‘pesare’ la sua posizione, con Andrè Silva balzato all’improvviso in cima alla lista delle preferenze della dirigenza del Milan. E la scelta, da quanto emerge, non sembra proprio essere stata solo di ‘mercato’: tra Jorge Mendes e Yonghong Li ci sarebbero dunque rapporti (diretti e non). L’intrigo e il mistero intorno all’acquisizione del Milan prosegue.
