L’allenatore del Milan Gattuso si prende la sua piccola ‘vendetta’: “sono il più scarso della Serie A, ne devo mangiare di pastasciutta. Ma ho la vittoria nel dna”
Gennaro Gattuso non ha tanta voglia di esultare, nonostante la vittoria contro l’Inter e il conseguente passaggio in semifinale di Coppa Italia. Nella sua mente c’è il lavoro, perché sa che il suo Milan deve migliorare ancora tantissimo per provare a dare una svolta a questa stagione. Subito dopo il successo nel derby, l’allenatore rossonero ha parlato così ai microfoni di Rai Sport:
“Questa vittoria ci fa lavorare con più tranquillità. Io sono forse sono il più scarso allenatore che c’è in Serie A, ancora ne devo mangiare di pastasciutta per migliorare. Io voglio vincere anche quando gioco al parco con mia figlia, fa parte del mio DNA. Ho vinto da calciatore, ma da allenatore sono giovane e alle prime armi. Sapevo a cosa andavo in contro prendendo il Milan. Stiamo facendo fatica ma penso che con il lavoro, il senso d’appartenenza ne possiamo uscire. Durante la settimana si lavora, la squadra ha qualità e talvolta è mancato il veleno a questa squadra. Oggi abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo saputo battagliare ed è venuta fuori la qualità”.
