Helmut Marko è tornato a parlare di Kvyat, sottolineando come la perdita di competitività abbia giocato a suo sfavore
Non ci sarà posto per Daniil Kvyat sulla griglia del 2018, la Toro Rosso ha deciso di affidarsi a Gasly e Hartley per la prossima stagione, appiedando il deludente russo. Helmut Marko è tornato sulla questione, sottolineando come l’ex driver della Red Bull abbia sì più talento dei titolari in Toro Rosso, ma il motivo della sua sostituzione sia un altro.
“Sì, sono completamente d’accordo. Sfortunatamente lo ha mostrato solo nel primo anno con Toro Rosso e nel suo primo anno con la Red Bull, poi le sue performance sono drasticamente calate. Ha avuto problemi di freni e problemi di gomme, che Ricciardo non aveva. In breve: gli è accaduto qualcosa dal punto di vista mentale. Ha perso la sua velocità e la sua sicurezza. Non sappiamo ancora a cosa sia dovuto tutto questo. Abbiamo provato molte cose per cercare di farlo tornare al suo livello, ma lui non è tornato quello di prima. Sfortunatamente non abbiamo idea di cosa sia successo. Ci sono stati anche troppi incidenti all’inizio di gara e lui non ha reagito troppo bene a queste situazioni. Si è rintanato nel suo guscio e non voleva sentirsi dire da nessuno che fare. E’ triste, perché ricordo a Monza e Spa, quando correva in GP3, quando riuscì a demolire la concorrenza. E’ successo anche nel 2014, proprio a Monza, quando partì dal fondo e riuscì a recuperare sino ad arrivare alle spalle di Raikkonen, per poi ritirarsi a causa di un problema ai freni. Faceva delle gare sensazionali“.