Lamborghini: due opere d’arte sono state svelate a Sant’Agata Bolognese

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Davanti a Stefano Domenicali e del Sindaco di Sant’Agata Bolognese Giuseppe Vicinelli sono stati tolti i veli a due opere d’arti ispirate alla Lamborghini

lamborghiniAlla presenza di Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini e del Sindaco di Sant’Agata Bolognese, Giuseppe Vicinelli, sono stati tolti i veli alle due installazioni ispirate al Marchio del Toro, che valorizzano gli accessi alla città, sede della Lamborghini. Le opere sono state realizzate da due studi di design italiani, vincitori del “Lamborghini Road Monument” competition, il concorso internazionale di architettura lanciato a settembre 2016 da Lamborghini in collaborazione con YAC (Young Architects Competitions).

lamborghiniL’installazione della rotatoria Miura, all’ingresso di Sant’Agata Bolognese in direzione Modena, è stata progettata dal team ACQ Studio di Livorno. Si tratta di un’opera dalle linee tese, minimali e taglienti, quali citazioni del linguaggio stilistico delle vetture Lamborghini, fatto di superfici geometriche e intersezioni. L’installazione si inserisce nel terreno per poi svilupparsi in altezza con forme dorate stilizzate e piegate, a richiamo dello stile Lamborghini. L’opera della rotatoria San Cristoforo, situata all’ingresso della città in direzione Bologna, nasce dal progetto del team “0.9” ed è un chiaro omaggio alla velocità e al dinamismo. L’installazione sviluppa l’idea di velocità ibernata, attraverso la riproduzione in sezioni della silhouette di una supersportiva Lamborghini. La visione dell’opera nel suo complesso differisce a seconda dell’angolo di osservazione, così come accade nella visione di una Lamborghini in corsa ad alta velocità. Le sezioni metalliche accentuano l’effetto dinamico e mutevole della scultura.

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