F1, tutta la verità sulla ‘candela’ di Vettel: ecco perchè i meccanici non l’hanno sostituita in griglia

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Secondo quanto riportato da Motorsport.com, i meccanici non sono riusciti a cambiare la candela sulla Ferrari di Vettel per motivi di tempo

Giornata davvero complicata per Sebastian Vettel quella andata in scena oggi a Suzuka, dove il pilota della Ferrari è stato costretto al ritiro a causa della rottura di una candela di accensione.

LaPresse/Photo4

Un inconveniente che ha permesso a Lewis Hamilton di guadagnare altri 25 punti sul tedesco, ormai quasi rassegnato nella corsa al titolo mondiale. Il problema avuto dalla monoposto del tedesco è stato così improvviso da cogliere di sorpresa gli ingeneri e i meccani del Cavallino, incapaci di poter intervenire visto il poco tempo a disposizione in griglia. Secondo quanto riportato da Motorsport.com, la sostituzione della candela difettosa avrebbe richiesto almeno 20 minuti, un lasso di tempo troppo esteso per poterlo fare sulla griglia. Va smontato il retrotreno della monoposto e non ci si limita a svitare la candela dalla testa dopo aver tolto il cappellotto che arriva dalla bobina, la quale peraltro possiede un suo chip di funzionamento. I tecnici hanno pensato che bastasse un reset di elettronica, ma per l’ennesima volta un cilindro non aveva corrente ed è stato il mesto ritiro che mette fine ad una stagione nella quale la Ferrari ha mostrato prestazioni molto interessanti, ma un’affidabilità carente.

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