Berlusconi distrugge il nuovo Milan: “mercato inspiegabile. Montella? Lo scelsi sul punto di morte. Brocchi invece…”
Milan, Berlusconi al veleno – Riecco Silvio Berlusconi, l’ex presidente del Milan torna a parlare del nuovo corso rossonero e le sue sono parole davvero ‘pesanti’. “Il Milan è un pezzo del mio cuore e della mia vita. Vorrei almeno che la squadra andasse bene. È questo il mio rammarico, il mio dispiacere. Non ho capito la campagna acquisti. Non si era mai visto in una squadra il cambio di undici giocatori. Con tutti quei soldi si poteva acquistare un top player. Volevo che sulla panchina restasse Brocchi. Ma ero in un letto d’ospedale, tra la vita e la morte. E mi dissero Montella”, le parole di Berlusconi riportate dal Corriere della Sera.
Milan, Berlusconi al veleno – Berlusconi attacca poi l’attuale allenatore del Milan Montella: “spiegatemi come possono finire spesso in panchina Suso e Bonaventura, che sono poi i due calciatori tecnicamente più dotati. E come si può fare sempre il solito gioco sulle fasce, per il solito cross in area. Mah… Per andare in rete andrebbero invece sfruttate le qualità dei due, cercando le linee di passaggio interne. A Montella davo consigli e lui mi rispondeva “Sì presidente, ma la formazione la faccio io””. Infine l’ex presidente del Milan parla così di Bonucci: “è stata data la fascia da capitano a un calciatore che è stato per anni la bandiera della Juventus. C’è Montolivo. La fascia andava affidata a lui”.