La Ferrari prova a sorprendere la Mercedes a Singapore tornando ad una vecchia configurazione che potrebbe aumentare il gap tra le due scuderie
Sono trascorse quasi due settimane dal Gp di Monza, dominato da Hamilton e dalla Mercedes, riuscita a completare il proprio trionfo con il secondo posto di Bottas.
Adesso però è tempo di concentrarsi sul prossimo appuntamento in calendario, quello di Singapore, in programma domenica prossima sul circuito di Marina Bay. La Ferrari ha un’immensa voglia di riscatto e proverà già da domani a mettere pressione alle Frecce d’Argento che, sulla carta, non dovrebbero adattarsi benissimo alle caratteristiche del circuito. La SF70-H è la monoposto che meglio di chiunque altra riesce a produrre carico aerodinamico, pagando una resistenza all’avanzamento legata allo sfruttamento delle ali. In vista del Gran Premio asiatico, Mattia Binotto e i suoi uomini hanno puntato alla ricerca del massimo carico aerodinamico, tornando alla vecchia configurazione dell’ala anteriore usata prima di Monza. All’esterno della paratia laterale, ecco comparire di nuovo la deriva orizzontale, affilata nel bordo di entrata.
