Dopo la vittoria della sedicesima tappa della Vuelta di Spagna, Chris Froome ha svelato di essersi preoccupato per un motivo particolare
Chris Froome ha vinto la 16ª tappa della Vuelta di Spagna 2017, bissando il trionfo di pochi giorni fa a Cumbre del Sol. E’ la Vuelta delle “doppiette”: prima di Froome, già il colombiano Miguel Angel Lopez e il polacco Tomasz Marczynski avevano vinto due tappe ciascuno, mentre il nostro Matteo Trentin ne ha conquistate addirittura tre.
Adesso in classifica generale Froome ha incrementato il vantaggio su tutti i rivali, ma non tantissimo da poter considerare chiusa la Vuelta, come sottolinea lo stesso briannico: “dalla macchina non mi davano tantissime notizie quindi non sapevo bene la situazione. Sapevo che non erano notizie molto positive e di conseguenza ero un po’ preoccupato a metà tappa. Negli ultimi 6-7 chilometri però mi sono reso conto di esser in lotta per la vittoria di tappa. È stato un grande sollievo e sono molto felice. È una cosa positiva esser riuscito ad aumentare il vantaggio sul resto degli avversari. La corsa però non è ancora finita, dovrò lottare ogni giorno. Domani sarà una tappa tremenda, sulla salita finale sarà una guerra. Però io per ora posso solo ringraziare la struttura della Sky“.