Jorge Lorenzo ribadisce ancora una volta di non avere rimpianti per il suo passaggio in Ducati
Quarto posto ieri al Gran Premio d’Austria per Jorge Lorenzo. Il maiorchino ha effettuato una partenza strepitosa, dopo la quale però ha commesso qualche errore di troppo che non gli ha permesso di lottare fino alla fine della corsa al Red Bull Ring per il podio.
Il ducatista ha comunque affermato che quella austriaca è stata la sua gara migliore di questa stagione. Lorenzo ha poi rilasciato una approfondita intervista a Elespanol.com, nella quale ha confermato tutta la sua fedeltà al team di Borgo Panigale, senza rimpianti: “mai, ho 30 anni e sono campione del mondo. Forse a 21 0 22 sarebbe stato diverso. Dopo aver vinto tutto in Yamaha avevo poco da dimostrare. Ho dato tutto, ma avevo perso quella scintilla. Ora voglio rendere la Ducati la migliore moto in griglia insieme a Gigi e gli altri ingegneri“.
“In Ducati mi ascoltano di più. Valentino Rossi a livello mediatico è molto forte, ma a me interessava solo avere le stesse armi del mio compagno di squadra e in Yamaha è sempre stato così, quindi nessun problema”, ha continuato il maiorchino prima di aggiungere che “sacrificare il mio stile è come mettere Messi a centrocampo“.